Sotto i piedi il baratro, poco più su - basta alzare lo sguardo davvero di poco - la redenzione. Per questo serve uno sprint finale per dare la svolta ad un campionato che fino a qui ha riservato solo delusioni e poco altro. Ad otto partite dalla fine della stagione la Ternana è sempre più in mezzo ad un guado, tra i rischi di retrocessione sempre in agguato a causa della mancanza di vittorie da tre mesi, e le chance non ancora sopite di accedere ai play off, largamente a portata di mano.
I conti sono presto fatti: le Fere hanno oggi 35 punti, appena quattro quelli che le dividono dalla zona spareggi per la promozione (prima delle nove ammesse, se il campionato finisse qui, sarebbe la Sambenedettese a 39), sei le lunghezze dagli spareggi per la retrocessione (le ultime tre squadre in classifica, Albinoleffe, Virtus Verona e Fano, sono tutte appaiate a 29). Non ci sono più partite da recuperare, dunque i rossoverdi non hanno più cartucce da giocare': otto turni come le altre concorrenti, una partita a settimana. 

 

L'articolo integrale è riportato nell'edizione odierna de Il Messaggero. 

Sezione: Rassegna stampa / Data: Sab 16 marzo 2019 alle 11:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Ternananews Redazione
vedi letture
Print