Per far emergere anche la personalità di una squadra, serve pure la valorizzazione di chi sta accanto. E De Canio anche in questo caso, nonostante il curriculum, ha avuto il merito di ammettere il merito che la decisione di utilizzare Angiulli gli è stata suggerita da Fabrizio Fabris. In quanti lo avrebbero fatto? Ma lui sta costruendo un rapporto pure con Ezio Brevi, altra colonna della Ternana che fu. L’allenatore ha poi lavorato su tanti altri dettagli, dalle palle inattive, per esempio, fino a consentire a Marino Defendi di giocare in tutti i ruoli del campo o a Giuseppe Stadella di accreditarsi di nuovo nel torneo cadetto. Mettendo insieme questi tasselli, emerge il mosaico di una squadra che è sempre più gruppo e che trova nel gruppo la sua forza. Ricetta possibile ma non scontata.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mar 24 aprile 2018 alle 11:30 / Fonte: Il Messaggero
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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