La solita Ternana anche al “Rigamonti” di Brescia, dove i rossoverdi hanno perso 3 a 1. Imprecisa sotto rete (clamoroso il gol fallito nel secondo tempo da Mirko Carretta, che avrebbe portato le fere sul 2 a 2) e disattenta e grossolana in fase difensiva (i tre gol subiti sono frutto di errori individuali e di reparto). E di questo passo si va dritti in lega Pro. Se continui a sbagliare, in entrambe le fasi, non c’è Santo che ti possa salvare. Poi si può discutere di tutto, dal sistema di gioco, ai cambi in corsa, alla lettura della gara. (Per non parlare degli errori della Società). Anche i numeri, che tutto sommato si equivalgono,  confermano che la Ternana, a Brescia, non ha giocato una buona partita. Ha sbagliato, infatti, nei momenti topici della gara e soprattutto ha sbagliato le giocate decisive. Insomma, a fare la differenza ancora una volta sono stati gli episodi ma questi, nel calcio, sono determinati dalla qualità dei giocatori e dall’organizzazione di gioco.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mar 20 febbraio 2018 alle 14:30 / Fonte: Il Messaggero
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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