La Ternana, ora, spera ancora di più. Anche a prescindere da cosa succederà a Bari, dove i presidente Cosmo Giancaspro lotta contro il tempo per trovare i milioni dei quali ha bisogno per ricapitalizzare e iscrivere la società alla serie B. Occhio, ora, alla graduatoria per i ripescaggi. La Ternana è data da quasi tutti come prima, davanti - sebbene di pochissimo - al Siena. Ma c'è anche chi ipotizza una possibilità che alla fine possa essere la società bianconera ad essere davanti di un soffio. Rischio, questo, ad oggi da considerare solo un'ipotesi tanto temuta a Terni quanto molto poco probabile. Tutto dipenderà, però, da come si interpreterà la quantificazione di alcuni dei parametri fissati. Non resta che attendere una graduatoria ufficiale. Questa sarà stabilita dalla Figc con una delibera del commissario straordinario Roberto Fabbricini. Nell'attesa, però, per la società rossoverde incombono le scadenze da rispettare. Ad oggi, il campionato di competenza della Ternana è la serie C e bisogna procedere ad iscriversi a quello. Entro ieri si doveva fornire la disponibilità del terreno di gioco dello stadio Liberati. Entro il 26 giugno dovranno essere pagati gli ultimi stipendi e, per il termine del 30, si dovrà presentare tutta la documentazione per l'iscrizione, consistente nella domanda, nel versamento della quota e nella fideiussione richiesta. Dal primo luglio in poi, la Figc analizzerà tutte le domande e si pronuncerà sulla situazione delle varie squadre, comprese quelle di serie B. Potrebbe esserci più di una squadra non iscritta nel campionato cadetto, la quale avrebbe tempo fino a metà luglio per presentare ricorso.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Gio 21 giugno 2018 alle 10:00 / Fonte: Il Messaggero
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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