Un fronte bipartisan a sostegno della Ternana, appoggiato anche da molti professionisti cittadini oltre che, ovviamente, da tutta la tifoseria. In vista del ricorso contro la riammissione del Novara, in ottica del ripescaggio in B, decisa a sorpresa dal Tribunale federale nazionale - ricorso il cui deposito è stato annunciato per domani dalla società di via della Bardesca - è tutta la città a muoversi in difesa delle Fere. Una «battaglia morale», o anche una «class action spontanea», l'ha definita ieri il presidente Stefano Ranucci (nella foto), che ha visto scendere in campo - o meglio in sede - anche diversi legali ternani come Massimo Carignani, Lorenzo Filippetti e Fabrizio Marini, disposti a dare il loro contributo nella predisposizione degli atti. Ma è anche la politica, da sinistra a destra, da una corrente all'altra, a ricompattarsi in difesa delle Fere. Dopo le prese di posizione dell'amministrazione comunale, ieri è intervenuto anche l'onorevole Raffaele Nevi, annunciando che nei prossimi giorni depositerà alla Camera un'interrogazione «per saper dal Governo cosa intende fare per salvaguardare l'immagine del calcio italiano». Per Nevi la sentenza sul Novara «rischia di minare l'immagine dell'intero calcio italiano» e finisce «addirittura per favorire chi ha tenuto condotte amministrative non corrette. Questo è veramente inaccettabile e meriterebbe un intervento anche del Governo». Alla questione ripescaggio, ha reso noto Ranucci, si sono interessati anche il consigliere regionale Eros Brega e il vice presidente della Regione Fabio Paparelli. «E' proprio vero: l'amore per le Fere è trasversale, supera barriere e unisce - ha continuato il presidente -. L'affetto e la vicinanza di Terni in ogni sua componente rappresentano per me e per la società che mi onoro di presiedere lo sprone principale ad andare avanti, fino in fondo, affinché si possa ottenere giustizia, a non mollare prima di aver raggiunto l'obiettivo».

Sezione: Rassegna stampa / Data: Dom 22 luglio 2018 alle 11:00 / Fonte: Il Messaggero
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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