Lo stallo, ormai, è senza fine. E con questo le polemiche, alimentate non solo da sentenze controverse, ma anche da comunicati alquanto discutibili. Che, leggendo tra le righe, certificano di fatto l'esclusione della Ternana dalla lista delle ripescate in B e, dall'altro lato, pongono concretamente la possibilità di una sospensione della serie C. In questa pazza estate calcistica a mettere ancora più pepe alla già ingarbugliata situazione dei campionati di seconda e terza categoria ci ha pensato ieri il consiglio direttivo di Lega Pro, riunito a Firenze. Come era nell'aria, ha deciso di fissare a mercoledì 22 agosto il sorteggio del calendario e quindi di posticipare l'inizio del campionato al 2 settembre. Ma quello che non era previsto è la convocazione per lo stesso 22 agosto dell'assemblea dei club che, tra le questioni sulle quali sarà chiamata ad esprimersi, dovrà anche decidere «se iniziare o meno il campionato 2018 -2019». 

La nota del consiglio di Lega Pro mette questa possibilità nero su bianco, parlando di «un clima di totale incertezza e precarietà nel calcio italiano, il quale ha l'esigenza che si convochi l'assemblea elettiva per dar vita ad una nuova governance che superi il regime commissariale per un governo della Figc capace di traghettare verso una stagione di riforme non più rimandabile».

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mar 07 agosto 2018 alle 09:00 / Fonte: Il Messaggero
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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