Stefano Bandecchi tuona e parla di "ulteriore aggravante morale di quello che sta succedendo, che è gravissimo. Per tutta l'Italia e non solo per il calcio, in mano a un gruppo di persone in questo momento collocate più vicino a un'attività illegale che a una legale, nel silenzio di tutti, della federazione, del Coni e, aggiungo, della Presidenza del Consiglio che sovraintende alle attività del Coni". Poi aggiunge: "E'un furto di legalità". Parla di rapporto di fiducia venuto a mancare, "nel momento in cui mi si chiede di versare 700 mila euro a fondo perduto per il ripescaggio, poi le regole non vengono rispettate". Ma ora ha "fiducia in quei magistrati che pochi giorni fa hanno ripristinato una parte di legalità".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mar 14 agosto 2018 alle 12:00 / Fonte: Il Messaggero
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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