Pro Vercelli, Ternana, Siena, Novara e Catania (ma non l’Entella, riammessa in gara dopo l’ultima sentenza del Collegio di garanzia del Coni), nell’istanza congiunta in viaggio verso Palazzo Chigi, chiedono al Governo innanzitutto di prendere un «provvedimento straordinario che azzeri tutti i contenziosi in essere» e poi che «reintegri tutte le società escluse dalla Serie B». Che imbarcandole tutte (Entella compresa), non facendo torno a nessuno, salirebbe da 19 a 25 squadre: un epilogo davvero clamoroso. Nell’istanza, firmata dai presidenti e legali rappresentanti delle cinque società, si denuncia quanto recentemente accaduto al Tar, che ha smentito se stesso sottraendo la competenza al Collegio di garanzia del Coni, si sottolinea l’incapacità ormai conclamata della giustizia sportiva di risolvere questo pasticcio e l’aperto contrasto in atto con il tribunale amministrativo. Con una conflittualità di cui non si vede l’epilogo e con il regolare svolgimento dei campionati in pericolo, che fa invocare ai cinque club perfino il Commissariamento del Coni, l’auspicato intervento del Governo, scrivono le società, è l’unica azione idonea a garantire la regolarità degli stessi campionati.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Ven 21 settembre 2018 alle 09:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Ternananews Redazione
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