La sconfitta interna con il Fano, la quinta nelle ultime dieci partite, è costata la panchina a Luigi De Canio che in rossoverde era arrivato il 21 febbraio scorso. E’ stato Ferrante, nei minuti di recupero, a sfruttare un rigore clamorosamente generato da una scellerata uscita di Iannarilli (travolto Scardina con la palla sul fondo) e regalare la seconda vittoria esterna consecutiva al Fano che così si è risollevato in classifica. Quella stessa classifica che non soddisfa la dirigenza della Ternana. Così, al termine di una partita scialba che la Ternana avrebbe potuto anche vincere senza due o tre interventi decisivi di Sarr, il presidente Ranucci ha annunciato l’esonero di De Canio sottolineando come «la società stante gli sforzi fattiela rosa allestita si aspettava una classifica ben diversa da quella maturata fin qui». Inizio ritardato della stagione, tanti infortuni e organico allestitoarateiproblemi di De Canio. Ma la squadra ha deluso nei risultati e nella qualità del gioco. Toccherà ad Alessandro Calori (oggi firma e primo allenamento) centrare laBcon la Ternana.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Dom 20 gennaio 2019 alle 09:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Ternananews Redazione
vedi letture
Print