La Ternana perde lo scontro diretto di Ascoli. Senza attenuanti, anzi con un paio di aggravanti, legate alle tante assenze degli avversari (8, tra squalifiche e infortuni) e alla superiorità numerica non sfruttata (18 minuti con l’uomo in più tra l’espulsione di Mignanelli e quella di Signori). Inspiegabile il passo indietro rispetto alla precedente trasferta di La Spezia. Immotivato il calo di rendimento di tutti i rossoverdi. Allarmante il fatto che il solo Tremolada approdi ad una risicata sufficienza (alterna qualche giocata di qualità a lunghe pause ma innesca le pochissime azioni pericolose delle Fere).

Sezione: Rassegna stampa / Data: Lun 19 marzo 2018 alle 12:00 / Fonte: Corriere dell'Umbria
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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