«Se davvero vogliamo andare ai playoff e provare a vincerli, questa non è certo la strada per arrivarci». Stefano Bandecchi a fatica riesce a contenersi davanti a tifosi e giornalisti che lo incalzano fuori dallo stadio: non è lui il bersaglio, bensì la peggior versione stagionale di una Ternana che si è concessa senza alcuna attenuante a una Virtus Francavilla passata al Liberati con pieno merito. Inevitabile il confronto tra il patron, il tecnico e i giocatori negli spogliatoi a fine gara: «Mi hanno detto che non ci sono spaccature, ma fatico a spiegarmi una prova tanto negativa. Tutti hanno visto cosa è successo: a Gallo chiedo risposte, perché lo paghiamo per questo. E ai giocatori dico che la responsabilità del crollo è anche loro».

I numeri raccontano di una Ternana che non segna da quasi 400’, crollata al cospetto di una Virtus lesta a sbloccare grazie al rigore di Vazquez concesso per un mani di Russo su un traversone di Perez. La reazione delle Fere stenta ad arrivare, Vazquez alla mezzora coglie una clamorosa traversa (e Risolo sulla respinta manda alto), l’ex Marino in avvio di ripresa impatta bene di testa sulla punizione di Zenuni e Iannarilli è sorpreso. Poluzzi nel finale si esalta su Ferrante e Torromino che coglie due legni (sul secondo è decisiva la deviazione del portiere ospite) e i fischi del Liberati certificano la crisi rossoverde (due punti nelle ultime 4 gare), mentre l’undici di Trocini (ieri in tribuna perché squalificato) mette piede in zona playoff.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Lun 17 febbraio 2020 alle 09:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Ternananews Redazione
vedi letture
Print