Una Ternana brutta rimedia una dura sconfitta, anche l’Albinoleffe, fanalino di coda no a ieri, s’impone sui rossoverdi che continuano con prestazioni tutt’altro che esaltanti. Agli umbri non è bastato nemmeno giocare un tempo e mezzo con un uomo in più per pareggiare i due gol iniziali dei seriani. Nella ripresa, infatti, Marcolini ha sapientemente ridisegnato la squadra con un 4-4-1 facendo densità ed obbligando gli ospiti a gettare palloni innocui nel mucchio. Pericoli per l’attento Cortinovis zero.
Nel primo tempo, invece, la
difesa umbra aveva dormito su Razzitti, bravo a sfruttare il pallone gestito da Gavazzi sulla punizione battuta da Genevier. Il bis bergamasco otto minuti più tardi con Gagno si era fatto sorprendere fuori dai suoi pali sul tiro scahliato da centrocampo da Sbaffo su una palla persa ingenuamente da Diakitè. Il rigore di Marilungo che dimezzava lo svantaggio, in contemporanea al vantaggio di un uomo in più per la già ricordata espulsione sanzionata a Romizi, non sono bastate alla Ternana. Non può essere certamente l’ottimo Pobega, un uomo ovunque in mezzo al campo, il salvatore della patria.

 

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mer 13 febbraio 2019 alle 11:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Ternananews Redazione
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