Vuole partire forte Alessandro Calori, che ha preso in mano la Ternana sotto choc dopo la sconfitta col Fano puntando stasera sulla reazione dei giocatori per tirare fuori il massimo sul campo della FeralpiSalò. Ieri mattina la rifinitura a porte chiuse e poi la presentazione con accanto il presidente Stefano Ranucci e il direttore sportivo Luca Leone. «Se ho accettato di venire - spiega Calori - è perchè reputo Terni una piazza importante e che mi stuzzica. Con il direttore Leone non ho mai lavorato, ma sono uno che va a pelle e mi troverò bene. Se hanno chiamato me, cercandomi con entusiasmo, significa che qualche problema c'è e io mi sono messo in gioco volentieri. E' una sfida, c'è adrenalina e di fronte alla pressione bisogna alleggerire la cosa che non significa sminuire le ambizioni. La Ternana è forte, però va dimostrato, ci vogliono la determinazione e la fame di vittorie. Siamo in una centrifuga perché si gioca subito e poi sabato. Non ho la bacchetta magica e voglio intervenire chirurgicamente».

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mar 22 gennaio 2019 alle 09:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Ternananews Redazione
vedi letture
Print