Cresciuto nell'Atalanta, passato per l'Albinoleffe e prossimo a compiere 33 anni tra un mese da punto di forza dei rossoverdi umbri, la storia di Bergamelli è fatta di passioni («Il calcio è la mia vita, da sempre») e di sentimenti: «Sono nato ad Alzano Lombardo, vengo da Albino e ho preso casa a Bergamo. Ci sono cinque minuti per andare all'ospedale Giovanni XXXIII che è sottoposto a una pressione incredibile. Seguo la situazione e la vivo con tanto dispiacere. Mi chiamano gli amici che hanno perso dei familiari e in queste ultime ore sono scomparse due amiche di mia madre che non erano anziane né avevano particolari patologie. La situazione è tremenda tra la paura e la tristezza. In quei paesini del bergamasco da dove provengo, le persone si sentono colpiei come se fosse la seconda guerra mondiale».

Sezione: Rassegna stampa / Data: Sab 21 marzo 2020 alle 13:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Ternananews Redazione
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