Quarta sconfitta consecutiva per la Ternana, che non riesce a schiodarsi da quota 20 e dal penultimo posto. Il Pisa segna col contagocce, la rete diMassimiliano Gatto è solo l’ottava stagionale ma basta e avanza per ridare ossigeno alla classifica. Anche perché il portiere di casa Ujkani, dopo il rigore gettato alle ortiche da Manaj, al 90’ mette al sicuro la vittoria con un “miracolo” su Palombi. Dopo la sosta, vanno in scena due squadre rivoltate come un calzino dai rispettivi allenatori che attingono a piene mani ai rinforzi arrivati dal mercato di riparazione. E così Rino Gattuso propone dal primo minuto Landre in retroguardia, Angiulli a centrocampo e Manaj al centro dell’attacco; un “volto nuovo” per reparto anche tra le Fere, con gli innesti di Diakité, Ledesma e Monachello (Pettinari parte dalle panchina). Dei 22 titolari nel match di andata - deciso dal rigore di Avenatti - ne ritroviamo appena 5 nel Pisa e 6 nella Ternana. Benny Carbone, come ipotizzato in settimana, cambia anche modulo scegliendo la difesa a tre ed infoltendo la linea mediana guidata dal veterano Ledesma. Nel primo quarto d’ora si assiste quasi ad un monologo dei padroni di casa. I nerazzurri sfondano soprattutto a sinistra, sull’asse Mannini-Angiulli-Gatto. Al 7’ proprio Mannini va vicino al vantaggio su calcio piazzato: il rispolverato Di Gennaro si salva con l’aiuto del palo. Poi gli umbri mettono finalmente fuori la testa alleggerendo la pressione offensiva degli avversari. Intorno allamezz’ora c’è una girata in bello stile di Monachello, controllata da Ujkani. Dopo il “giallo” a Germoni per un’entrata a gamba tesa, la Ternana (39’) produce la sua migliore manovra corale, conclusa da un colpo di testa di Avenatti non sufficientemente incisivo. La Ternana sembra in grado di arrivare all’intervallo con le redini del gioco in mano, ma prende gol nel suo momento migliore. 43’: il retropassaggio di Avenatti per Defendi non ha i giri giusti, break di Peralta che s’invola palla al piede e serve sul piatto d’argento Gatto, il cui diagonale non dà scampo a Di Gennaro. Attimo di sbandamento collettivo dei rossoverdi, che rischiano il bis proprio al 45’ quando Manaj chiama lo stesso Di Gennaro alla respinta. Il duplice fischio di Piccinini giunge provvidenziale. In avvio di ripresa anche Monachello finisce nella lista dei “cattivi”, per reazione dopo un fallo. Al 13’ Peralta cerca il successo personale con una staffilata di sinistro: Ujkani c’è. Finisce al 19’ la partita così così di Avenatti: tocca a Pettinari, che al 28’ tenta di impensierire Ujkani senza fortuna. Di Noia per Germoni, che ha già rischiato il secondo cartellino, è il secondo cambio di Carbone. La Ternana prova a stringere i tempi, però fatica a trovare la porta. Palombi è l’ultima carta da giocare, ma al 43’ il nuovo entrato Lazzari viene atterrato in area da Di Gennaro: è rigore, che Manaj spara alto lasciando aperti i giochi. Finale rovente: gran parata di Ujkani su Palombi al 45’, assalto alla baionetta delle Fere nel recupero,ma il risultato non cambia

Sezione: Rassegna stampa / Data: Dom 22 gennaio 2017 alle 15:00
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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