Queste le pagelle della Ternana secondo il Corriere dell'Umbria:

ARESTI 6 - Incolpevole sul gol di De Vitis (colpo di testa ravvicinato). E in avvio di ripresa respinge un tiro di Buonaiuto (l’unico nello specchio della porta della compagine pontina).

DIAKITÈ 6 - Torna dopo un paio di settimane (risentimento al polpaccio sinistro) e lascia il campo dopo un’ora (crampi). Dinamico, generoso, spinge sulla destra e proprio in avvio sforna un cross (da sinistra) sfiorato di testa da La Gumina.

MECCARIELLO 5,5 - Prima prestazione sotto tono nel girone di ritorno. Regala agli avversari (inutile colpo di testa) il corner dal quale scaturisce (ma dopo 35 secondi...) la rete decisiva di De Vitis. Inoltre all'inizio del secondo tempo si fa saltare in velocità da Buonaiuto e nel finale rimedia un’ammonizione evitabile.

VALJENT 6.5 - Dopo lo svantaggio sbaglia un appoggio banale, innescando una ripartenza (senza esito) del Latina. Unico neo nel contesto di un’ottima prestazione. Impeccabile di testa e negli anticipi, bravo e fortunato nel respingere col corpo un tiro a botta sicura di Corvia.

CONTINI 5.5 - Non incide in negativo. Ed è già tanto, visto che torna dopo 4 mesi e gioca fuori ruolo. Soffre (come previsto) nell’uno contro uno e deve arrangiarsi con un pizzico di mestiere (allargando le braccia).

DEFENDI 6.5 - Corre, tampona e riparte, arrivando al cross (nel primo tempo) e calciando da fuori (nel secondo). Apprezzabile, anche perché è reduce da un paio di settimane di allenamenti a scartamento ridotto.

LEDESMA 6 - Sufficienza risicata, frutto di una prestazione “scolastica”. Fa girare palla e sbaglia poco, ma gioca sempre “sul corto” e quindi non incide come dovrebbe.

PALUMBO 6 -  Il voto rappresenta la media tra il 5,5 del primo tempo e il 6,5 del secondo. Suo lo splendido traversone da sinistra per l’incornata di Avenatti terminata di poco a lato.

MONACHELLO 5 - Un corpo estraneo alla squadra. Non ne azzezza una e (ovviamente) resta negli spogliatoi dopo l’intervallo. Inguardabile.

PALOMBI 5.5 - Aggredisce la profondità e in qualche circostanza (sullo 0-0) salta l’uomo. Però non si libera mai al tiro e cala vistosamente alla distanza.

LA GUMINA 5.5 - Gioca sul filo del fuorigioco e in avvio sembra piuttosto mobile. Però non inquadra mai la porta e si spegne col passare dei minuti. Del resto è al rientro dopo 4 mesi. Voto e giudizio sarebbero stati diversi se "all'alba del match" fosse arrivato di testa sul cross da sinistra di Diakité.

AVENATTI 7 - Subentra dopo l’intervallo. E lo fa alla grande, amplificando le recriminazioni per il suo mancato inserimento nell’undici di partenza. Di testa le prende tutte, ma la prima volta sfiora il palo destro, la seconda costringe ad un grande intervento Pinsoglio e la terza colpisce la parte alta della traversa. Assurdo tenerlo fuori all’inizio.

ZANON 6.5 - Entra bene, cancellando Buonaiuto e piazzando alcuni traversoni interessanti. E nel finale sventa con una “diagonale profonda” una ripartenza potenzialmente pericolosa.

PETTINARI S.V.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Dom 26 febbraio 2017 alle 12:00
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
vedi letture
Print