Va studiato il fenomeno Ternana che sorprende perfino i suoi tifosi infuriati da fischiarla quando dopo 12' va sotto 2-0 e in visibilio spellandosi le mani quando rimonta di forza vincendo 4-2 contro lo Spezia travolto e pronto a mettere in discussione Gallo dopo l'ennesimo viaggio a vuoto (1 punto in 5 trasferte dove non vince dal 18 maggio). Gli umbri, vincenti dopo 5 gare, si esaltano con le mosse di Pochesci che dopo l'uno-due dei liguri inserisce Carretta per cambiare squadra (passa al 3-4-3) e partita.

EMOZIONI FORTI. Una quarantina di secondi e scatta lo Spezia che fuori casa non segnava da 471'. Marilungo brucia Marino di testa sfruttando il cross dalla sinistra di Lopez. Gli umbri sono in apnea e vanno ancora sotto quando Malilungo innesca Vignali che dalla destra mette sul palo lungo per lo stacco di Granoche che si sblocca. La Ternana è tramortita e Pochesci mette Carretta esterno d'attacco al posto del terzino Ferretti. L'effetto è immediato visto che proprio Carretta manda in area con Albadoro che si gira e di sinistro (deviazione di Terzi) fulmina Saloni, il 3° portiere, classe 1996 al debutto in B. La Ternana diventa arrembante e si giova dell'ispiratore Carretta che va al cross dalla sinistra con Tremolada a piazzare la mezza girata del 2-2.

IL RIBALTONE. La partita è pazzesca. La ripresa si apre dopo qualche minuto per problemi alla rete di una porta e la foga della Ternana costa l'allontanamento a Pochesci che si agita su una rimessa laterale. Marilungo si fionda davanti a Plizzari che respinge con il successivo colpo di testa sul palo (15'). Lo Spezia finisce qui. Un'altra mossa determinante si rivela l'inserimento di Angiulli che fa il ribaltone tirando fuori dal vertice sinistro dell'area un destro a girare all'incrocio del palo opposto. Montalto completa l'opera di testa sul cross del solito Carretta mattatore.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Dom 15 ottobre 2017 alle 13:00
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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