ARESTI 5,5 – Colpevole sul gol? Di sicuro non tenta l’intervento anche kamikaze su De Vitis. Probabilmente si attendeva il tiro di Bruscagin. Per il resto giornata di ordinaria amministrazione contro un Latina che non calcia mai in porta.
DIAKITE’ 6 – Buono il rientro dopo l’esordio di Pisa. Preoccupa però la mano sul polpaccio al momento di chiedere il cambio. Sulla carta gioca bloccato ma non disdegna qualche affondo palla al piede. Dei difensori è quello che strappa più applausi di tutti soprattutto per gli interventi in scivolata. In più di una occasione è lui a chiamare le scalate dei compagni.
(9’ st ZANON 6,5 – Spinge da subito e la manovra offensiva della Ternana ne beneficia. I suoi cross però non sono decisivi come in passato. Va detto però che non soffre ne’ Di Matteo ne’ Bonaiuto).
MECCARIELLO 6 – Non soffre Corvia ne’ in velocità ne’ tantomeno sulla fisicità. Nel primo tempo è lui l’incaricato della difesa a lanciare La Gumina sul filo del fuorigioco e in una occasione lo mette nelle condizioni di calciare a rete. Sbaglia nel finale e regala un giallo.
VALJENT 6 – Rapido, aggressivo, impeccabile negli interventi di testa. In più di una occasione va ad anticipare il diretto avversario sulla trequarti campo. Salva il 2-0 respingendo col corpo la conclusione a botta sicura di Corvia.
CONTINI 6 – Non gioca dalla sfida casalinga contro il Novara (ottobre 2016) ma non sembra pesargli. Per di più Gautieri lo utilizza terzino sinistro bloccato. Va in affanno nell’uno contro uno solo nel finale. Attento pure in marcatura sulle palle inattive. Non disdegna di usare le braccia neache per commettere fallo.
DEFENDI 6,5 – Dei tre centrocampisti è il più dinamico. Corre in lungo e in largo. Protagonista di un paio d’iniziative sulla corsia. I suoi cross però non sono mai assist. Calcia pure verso la porta ma in entrambe le volte lo fa dalla distanza senza prendere lo specchio della porta. 
LEDESMA 5 – Intercetta qualche pallone sfruttando la sua intelligenza tattica. Sbaglia pochi passaggi ma non riesce ad essere decisivo nello sviluppo della manovra. Ce la mette tutta ma non basta per strappare la sufficienza. 
PALUMBO 6,5 – Ci mette la solita “cazzimma” tanto da prendersi un giallo del tutto evitabile. Suo l’assist per la prima palla gol di Avenatti. A differenza di Defendi non può contare sul supporto del terzino. 
MONACHELLO 5 – Un corpo estraneo alla squadra. Eppure in settimana Gautieri ha parlato a lungo pi di una volta con l’attaccante. Parte alle spalle di La Gumina con il compito di affiancarlo in fase offensiva ma non ci riesce mai così come non riesce mai a fare gioco.
(1’ st AVENATTI 7 – E’ il rossoverde più pericoloso. Ci mette un po’ per accendersi ma è l’unico attaccante ad andare vicino alla rete. Lo fa sempre di testa: la prima volta non prende lo specchio della porta, la seconda trova Pinsoglio al grande intervento, infine colpisce la parte alta della traversa).
PALOMBI 6 – Corre e lo fa cercando sempre la profondità. In paio di occasioni riesce pure a saltare il diretto marcatore. Ma per essere un attaccante non arriva mai alla conclusione ne, tantomeno, riesce ad innescare i compagni di reparto. Conferma però di poter giocare anche esterno.
(31’ st PETTINARI sv – Gautieri gli concede un quarto d’ora di tempo. Lui lo ripaga con una sola giocata. Troppo poco).
LA GUMINA 5 – Gioca sul filo del fuorigioco e in un paio di circostanze riesce pure a bruciare i centrali del Latina. Calcia in porta una sola volta senza impensierire Pinsoglio. Non arriva alla deviazione vincente in avvio di partita sul cross di Diakité. Fa movimento e tocca molti palloni ma per essere il terminale offensivo non è mai pericoloso.

Sezione: Pagelle / Data: Sab 25 febbraio 2017 alle 17:25
Autore: Alessandro Laureti
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