IANNARILLI 6,5 senza patemi, se non un colpo di testa il primo tempo e una ginocchiata alla fine della partita. È sempre una grande sicurezza visto che rende semplici anche le cose difficili.

FAZIO 6,5 i suo intervento migliore è sull’1-0, quando di fatto evita il gol del pari del Rimini con una copertura tutto istinto e senso della posizione. Se il pallone fosse passato sarebbe stato gol, e sarebbe anche stata una mazzata visto che Furlan aveva appena sbagliato il rigore. Torna capitano, si conferma più che duttile, anche quando De Canio prova la difesa a 3.

DIAKITÉ 6,5 una prova di grande fisicità e di poche sbavature. Quando si proietta in avanti fa sempre paura, per la stazza e per il senso del gol. Alle volte mette anche un po’ di apprensione ai suoi tifosi per le sue cavalcate. Ma ci stiamo abituando. (dal 39’ st GASPARETTO sv utile comunque per testare la difesa a 3)

HRISTOV 7 si riscatta subito, dall’errore di sabato pomeriggio. E si riscatta nel migliore dei modi: con il gol e una prestazione impeccabile. Bravo De Canio a dargli ancora fiducia: la stessa che gli da la squadra che va ad abbracciarlo dopo la zuccata dell’1-0.

GIRAUDO 7 che scoperta ragazzi! Dite a Lopez che può prendersi tutti i raffreddori che vuole, ha le spalle supercoperte. Partita di grande sostanza e qualità, fino all’ultimo strappa e corre a sinistra. Mette palloni interessanti al centro, dialoga bene con Bifulco. De Canio trova un altro titolare. (dal 39’ st BERGAMELLI sv vedi Gasparetto)

FURLAN 6,5 se avesse segnato anche il rigore sarebbe stato il migliore in campo. Per sua fortuna il suo errore non incide nel risultato, ma solo nella valutazione della sua prestazione. È tornato il Furlan devastante che conoscevamo, spesso e volentieri ha spaccato in due la difesa del Rimini. Dal suo piede nascono gli assist più interessanti. Ritrovato anche lui.

POBEGA 7 nettamente la sua prestazione miglior in rossoverde. Smista palloni con personalità e qualità, recupera quando c’è da correre e non si risparmia neanche un secondo. Ha un paio di idee illuminanti. Avesse giocato sempre così, immaginiamo che la Ternana non avrebbe avuto problemi nella costruzione della manovra. (dal 43’ st SALZANO sv)

ALTOBELLI 6 dei centrocampisti il meno in vista, ma non per questo il meno importante. Soprattutto nel discorso di equilibri. Diciamo che stavolta la copertina se la sono presa (con merito) gli altri.

FREDIANI 7,5 a nostro avviso il migliore in campo. Nel primo tempo è il più pericoloso. Insieme a Bifulco è quello che crea le bollicine in avanti dei rossoverdi, a differenza di Bifulco riesce a trovare anche il gol. Si fa trovare sempre pronto, punta sempre l’avversario, cerca la porta, trova il gol della sicurezza. (dal 35’ st DEFENDI sv)

MARILUNGO 6,5 applaudito da tutto lo stadio al momento della sostituzione perché l’impegno non si discute. La mira, un po’ si... ma che non diventi un problema. Perché Marilungo in assoluto non si deve discutere. Rimane il punto di riferimento in avanti della squadra. E se in questo periodo non gira giusta, sinceramente conta poco. La sostanza c’è eccome (ps ma non poteva tirare il rigore lui?) (dal 35’ st NICASTRO 6,5 fa in tempo, in 10 minuti, a segnare il gol del 3-0. Basta solo sbloccarsi...)

BIFULCO 7 eccolo là l’altro titolare ritrovato della Ternana. Anche lui alla miglior prestazione rossoverde, anche lui protagonista di una partita maiuscola. Si procura il rigore, fa l’assist (di fatto) del 3-0 e soprattutto è una spina nel fianco degli avversari. Con una continuità disarmante

Sezione: Pagelle / Data: Mar 04 dicembre 2018 alle 22:43
Autore: Ternananews Redazione
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