La situazione in casa rossoverde è seria, serissima.
Nonostante le parole del post partita, o forse seguendo proprio la scia di quelle, Bandecchi ha inchiodato tutti alle proprie responsabilità. A partire dall’allenatore, Gallo, che non sta ottendendo con una squadra, considerata da tutti gli addetti ai lavori in grado di poter competere per la vittoria del campionato, i risultati sperati.
Si sta pensando a un cambio di allenatore? Tecnicamente no. Bandecchi ha chiesto seriamente a Gallo di trovare delle soluzioni a questa emorragia di risultati. E ha chiesto la stessa cosa al direttore sportivo Leone. Trovare soluzioni. Soltanto nel caso in cui queste soluzioni non saranno ritenute all’altezza allora si cambierà.
La sosta del campionato, paradossalmente, aiuterà la Ternana. Non c’è fretta di alcun tipo. Avere più tempo a disposizione permetterà a Gallo e Leone di studiare una strategia, di trovare una chiave. Di lavorare con la squadra, di rimotivarla, di trovare nuove energie. La sosta a disposizione di Gallo, del gruppo di lavoro.
A meno che tutto non precipiti a causa di rapporti individuali, di tensioni insanabili, dentro e fuori dallo spogliatoio. Che al momento non ci sono (o non sono così profonde) ma che una situazione di crisi potrebbe accentuare.
Soluzioni in vista? Girano tanti nomi, fra cui quello di Sottil. Di allenatori liberi non ce ne sono molti, a questo punto della stagione. E quelli liberi non entusiasmano. Sottil rimane giocoforza una delle eventuali candidature. Ma nessuno ancora l’ha presa in considerazione. Non è invece da escludere, in caso di situazione che precipiti, la soluzione interna (Mariani) o già sotto contratto (De Canio e Calori). Perché continuare a pagare gli allenatori per non avere risultati sembra essere la costante di Bandecchi. Che ora si è stufato e che chiede soluzioni.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 10 marzo 2020 alle 12:23
Autore: Ternananews Redazione
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