Sono Ternana e Juventus Under23 le finaliste di Coppa Italia di serie C che si affronteranno, l'11 marzo e il 15 aprile, nella doppia sfida finale per aggiudicarsi il trofeo ed assicurarsi l'ingresso ai playoff direttamente alla fase nazionale. Sono dunque già decise le date delle due partite, quello che resta da scoprire è la sequenza dell'utilizzo degli stadi delle due società (ovvero se si giocherà prima a Terni o ad Alessandria), che verrà decisa attraverso il sorteggio. Non resta che attendere, dunque, anche se Ternana. Juventus e Lega stanno lavorando per una gradita sorpresa riservata ai tifosi di entrambe le squadre. 

Si cerca un accordo infatti per garantire l'utilizzo, per una delle due finali, dello Juventus Stadium: quando la Juventus U23, che di solito gioca al Moccagatta di Alessandria, disputerà la finale in casa, questa si potrebbe giocare a Torino, in un palcoscenico decisamente inedito per la serie C e per il torneo in questione. Nonostante la volontà forte e decisa di tutte le parti affinchè questo obiettivo possa essere perseguito, ci sono alcune problematiche e questioni da risolvere, innanzitutto legate alla disponibilità dei campi. Se infatti le date delle finali sono già decise, non si sa ancora in quale ordine Liberati e (eventualmente) Stadium saranno occupati e, se per l'11 marzo entrambi gli impianti saranno liberi, lo stesso non vale per il 15 aprile, quando la Juventus (prima squadra) potrebbe essere impegnata a Torino per il quarto di Champions, certezza che però è legata non solo al passaggio del turno da parte dei bianconeri ma anche al sorteggio di Nyon che si terrà il prossimo 20 marzo. Come ovviare dunque a questo intoppo? Ternana, Juventus e Lega stanno prendendo in esame la possibilità, piuttosto concreta al momento, di spostare la finale di ritorno della Coppa Italia di serie C ad una data diversa, nella quale sia libero sia lo Stadium che il Liberati, a seconda del sorteggio.

Insomma, preparate le valigie: forse si va a Torino!

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 13 febbraio 2020 alle 21:00
Autore: Marina Ferretti
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