Sta per concludersi un'altra giornata e, sul fronte Ternana, sono stati diversi gli aspetti da seguire, in campo e fuori, fin sugli spalti. 

Per la squadra di Fabio Gallo è stata una mattinata di lavoro sul sintetico di Campitello, dove si continua a preparare la partita di domenica contro il Pordenone. Unici assenti alla seduta mattutina Petko Hristov, ancora in nazionale U21 bulgara almeno fino al 25 marzo, e Francesco Nicastro, ancora non al top dopo l'operazione, mentre viene messa in dubbio la presenza di Antonio Palumbo che non ha disputato la partitella, lasciando il campo prima dei compagni. A proposito di giocatori e formazioni, c'è curiosità riguardo l'undici anti Ramarri, soprattutto dal momento che Gallo ha diviso la squadra in due, facendo allenare prima un gruppo, con le pettorine che di solito indossano i possibili titolari, e poi l'altro: troppo presto però (probabilmente) per parlare di esclusi o meno. 

Sul fronte della cessione della società invece non ci sono comprensibilmente grosse novità, anche se sono iniziati a circolare i primi nomi, su tutti quelli di Piero Camilli, un ritorno di fiamma dopo l'interessamento di due estati or sono, e dei fratelli Fabrizi, come possibili compratori di via della Bardesca. 

E' infine sul fronte spalti che ci sono le novità più rilevanti, dal momento che Ternana-Pordenone con buona probabilità sarà la gara meno seguita dell'intera stagione e forse anche da qualche anno a questa parte. Domenica il Liberati rischia di toccare il punto più basso delle ultime stagioni per quanto riguarda la presenza di pubblico: allo scoramento dovuto alle brutte prestazioni offerte dalla Ternana, va aggiunto infatti lo sciopero del tifo, con molti dei gruppi organizzati che ha preferito (seppure a malincuore) scegliere di lasciare vuoto lo stadio in segno di protesta. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 21 marzo 2019 alle 21:00
Autore: Marina Ferretti
vedi letture
Print