"Quelli chetano gli obiettivi stagionali da quando sono arrivato li abbiamo raggiunti. Riportare gente allo stadio e garantirci i playout ci siamo riusciti. Ci mancano tre punti contro una diretta concorrente. Giovedì sera ce la giocheremo": così Fabio Liverani nel post partita.

"Il primo tempo della Ternana è stato sontuoso, con personalità, attaccando sempre. Li abbiamo aggrediti sempre alti. Oggi è stato bello. Credo che per la qualità degli avversari e il caldo partita fantastica".

Un solo rammarico...

"Il gol loro ce lo siamo fatto noi".

Coppola e Pettinari...

"Defendi non era disponibile già da giovedì perché abbiamo deciso di recuperalo per giovedì. Pettinari era un vero ballottaggio. Ho scelto lui perché il campo, le fatiche ora è più fresco di Felipe che ha stretto i denti fino ad oggi. Delle volte mi dispiace, ma devo fare delle scelte. Alla fine la differenza la fa chi ha più giocatori su cui contare. Pettinari ha fatto molto bene. Palombi non ha fatto gol ma per il lavoro che ha fatto va benissimo. A me importa la squadra. Se tutti ci sacrifichiamo qualcosa di buono viene".

Siete ad un passo dalla storia...

"Questo è bello. Il 6 marzo eravamo ai titoli di coda. Ora non più. I ragazzi vogliono fare qualcosa di straordinario che rivaluta l'uomo, il ragazzo, il professionista. Possono riscattarsi. Hanno 90'. È una partita che si prepara da sola.

Mi hanno dimostrato che sanno affrontare partite così importanti".

Pensa alla conferma?

"Il calcio è molto veloce. Ci si ferma senza conoscersi. Credo fermamente nel lavoro, nelle competenze. Chi deve giudicare credo sia giusto guardare la settimana, la gestione. Sennò siamo solamente attaccati ai risultati. Deve essere tutti e due. L'allenatore va valutato a tutto tondo. Va seguito per capire com'è sennò si mettono le etichette in base ai risultati".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 13 maggio 2017 alle 18:09
Autore: Alessandro Laureti
vedi letture
Print