Le prime due partite della Ternana, in ritardo di tre giornate sulle altre contendenti del girone a causa dello stop dovuto al caos ripescaggi e format cadetto, sono state il primo rodaggio ufficiale di una squadra completamente nuova, tanto che anche nello schieramento in campo si sono viste notevoli differenze fra Pesaro e la partita interna con il Renate. Una su tutte? Lo schieramento in difesa: nella prima partita la Ternana è partita con una difesa a 4, nella seconda si è presentata con i 3 centrali.

La domanda sorge dunque spontanea: quale sarà il modulo scelto da De Canio per la partita di domani contro la Virtusvecomp Verona? La difesa tornerà a 4 o sarà la stessa vista al Liberati?
La sensazione è che la Ternana possa tornare al 4-3-1-2 usato contro la Vis e che era parso un buon modulo per questa squadra, con Federico Furlan ad agire sulla trequarti libero di svariare dietro alle due punte, che potrebbero essere Marilungo e Nicastro, al momento i due attaccanti che hanno creato i maggiori problemi alle retrovie avversarie, sia in trasferta che in casa. Le scelte a centrocampo sono, in parte, condizionate anche dalle varie assenze, tutte piuttosto pesanti anche in ottica tour de force che aspetta le Fere, ma De Canio potrebbe optare per la riconferma di capitan Defendi sulla destra e Salzano a sinistra, mentre al centro Callegari sembrerebbe destinato a prendersi la maglia titolare con Pobega che partirà dalla panchina: il milanista infatti non è ancora tornato a pieno regime dopo l'infortunio. Per quanto riguarda i quattro di difesa, infine, non dovrebbero esserci sorprese sulle fasce, dove dovrebbero posizionarsi Fazio e Lopez, mentre al centro, accanto a Gasparetto, ci sarà uno fra Bergamelli e Diakité.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 13 ottobre 2018 alle 21:00
Autore: Marina Ferretti
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