E' intervenuto telefonicamente ai microfoni della trasmissione di Tele Galileo condotta da Lorenzo Pulcioni, Fere di Sera, l'ex rossoverde Vincenzo D'Amico. 

Due stagioni con la maglia delle Fere addosso, 23 reti realizzate (la sua miglior stagione, per sua stessa ammissione, D'Amico ha parlato anche del momento che sta attraversando la Ternana, della classifica tutt'altro che piacevole e della nuova società, insediatasi lo scorso luglio.

L'attaccante ha detto la sua sui motivi che, secondo lui, hanno portato i rossoverdi in questa brutta situazione di punti: "La Ternana si è affidata tardi a un allenatore molto importante, che capisce di calcio ed è una gran brava persona. Credo ci sia stato qualche problema a fare questa squadra". Poi ha spiegato come mai, sempre secondo lui, il progetto Unicusano non ha funzionato: "Forse ci si è affidati a gente inesperta, e non parlo solo di giocatori dato che ce ne sono pochi di categoria. Parlo di inesperienza dirigenziale, ma Bandecchi è un vincente e leggo cose molto cattive su di lui. Si è affidato a gente che probabilmente ha fatto i danni e ne sta pagando le conseguenze il pubblico di Terni".

Che la stagione non sia felice, è evidente, ma D'Amico guarda anche oltre, nonostante non ci stia a pensare che la Ternana sia spacciata: "Mi costa dirlo, ma il pensiero deve andare sulla ricostruzione del prossimo anno. De Canio sta facendo un ottimo lavoro, si sono visti miglioramenti ma troppo tardi". Non manca, poi, una tirata d'orecchie, però, alla proprietà: "Bisognerà capire innanzitutto chi sarà la proprietà il prossimo anno, se sarà Unicusano gli consiglio di affidarsi a gente che sa qualcosa di calcio professionistico. Forse troppa gente dilettante ha preso piede nella Ternana. Terni e i ternani meritano ben altro".

(In allegato, il link del video dell'intervista fornita da Tele Galileo)

Vincenzo D'Amico e Fere di Sera : "Bandecchi si è fidato di inesperti, De Canio chiamato tardi"
Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 20 marzo 2018 alle 16:00 / Fonte: Tele Galileo
Autore: Marina Ferretti
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