La Tessera del Tifoso è destinata a sparire e, di fatto, è già stata messa nel cassetto con l'inizio di questo campionato dal momento che, al di la delle prime due giornate, in tutte le altre giocate fino ad ora sono state permesse trasferte libere e quindi, come dice la denominazione, senza la necessità di possedere fidelity card o simili. Si torna un po' al passato, quando chiunque si trovasse a decidere all'ultimo di voler seguire la propria squadra poteva farlo senza troppe restrizioni, una iniezione e una dimostrazione che sta tornando la fiducia nei confronti delle tifoserie di tutta Italia, un'apertura importante soprattutto per quei gruppi che non hanno mai accettato di essere schedati per seguire una partita di calcio. 

Non fa eccezione, in questa ottica, nemmeno la partita di sabato pomeriggio fra Ternana ed Ascoli, i tifosi marchigiani potranno seguire i bianconeri al Liberati senza limitazioni, consentendo che un numero maggiore di sostenitori possa incitare la propria squadra anche lontano dal del Duca. Tutto giusto, ci mancherebbe, e tutto molto bello e romantico, ma forse è un po' eccessiva la decisione di non porre nessun tipo di limitazione in una partita delicata come questa, fra due tifoserie che la considerano quasi come un derby. Non parliamo certamente di reinserire l'obbligo della Tessera del Tifoso, uno strumento che se è stato deciso di accantonare evidentemente non serve più o non ha avuto gli effetti benefici sperati, quello che lascia stupiti invece è la possibilità per i tifosi ospiti di acquistare il biglietto il giorno della gara in altri settori che non siano quello a loro dedicato, ovvero la Curva Ovest. Fermo restando che tutti siamo convinti della buona fede di entrambe le tifoserie, tanto decise quanto passionali nell'incoraggiare e incitare la propria squadra, ma proprio per questo fervore agonistico e questo amore per i propri colori, che nel passato ha creato più di un problema e sicuramente una diversità di vedute piuttosto netta, magari sarebbe stato il caso di non rischiare che si possano creare situazioni spiacevoli che potrebbero guastare il clima. 

La fiducia prima di tutto, è vero, ma a volte un pizzico di attenzione non guasta.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 17 ottobre 2017 alle 12:00
Autore: Marina Ferretti
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