La Ternana affronterà domani pomeriggio l'Ascoli, al Del Duca, una sfida alla quale non parteciperanno Signorini, squalificato, Vitiello, infortunato, e Angiulli, lasciato fuori dalla lista dei convocati di De Canio con un pizzico di sorpresa da parte di tutti quelli che stanno dall'altra parte del campo. 

Una scelta tecnica, ha tenuto a specificare l'allenatore della Ternana, che va accettata senza ombra di dubbio, proprio come ha fatto lo stesso centrocampistarossoverde, senza fare polemica ma anche senza dietrologie, ipotesi di complotto o spiegazioni misteriose. Per quanto possa lasciare sorpresi, la scelta di tenere fuori un giocatore è nella piena capacità di un allenatore, d'altra parte De Canio ha sempre detto, con estrema sincerità, che di Angiulli apprezza il tipo di gioco che propone, ma che secondo lui tiene troppo il pallone e spesso questo lo espone alle rimonte degli avversari, un pericolo che  probabilmente in questa fase del campionato e con la classifica delle Fere non si sente di poter correre. Lo ha detto De Canio, senza nessun tipo di problema, che l'esclusione è solo una scelta tecnica, spazzando subito il campo da eventuali voci o pettegolezzi che sapeva, probabilmente, che sarebbero circolati dopo la notizia. Proprio per la sincerità dimostrata dall'allenatore della Ternana, proprio per non aver mai dimostrato di nascondersi dietro a sciocche scuse, ma anzi dicendo sempre il suo pensiero con estrema chiarezza, proprio per questo dobbiamo prendere per buone le sue parole. Quale motivo avremmo per non farlo? Noi ne siamo certi, conoscendo De Canio: se ci fosse stato qualche tipo di problema dietro questa esclusione, certamente sarebbe stato il primo a spiegarlo. E come ha fatto Angiulli accettiamo la decisione della mancata convocazione, per motivi tecnici, proprio perché ora non è il momento di discutere. De Canio è chiamato a un’impresa titanica ed è giusto che decida lui di sua iniziativa, secondo le proprie convinzioni nate dal lavoro quotidiano.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 16 marzo 2018 alle 15:00
Autore: Marina Ferretti
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