Subito dopo la decisione del Tar del Lazio di accogliere tutte le eccezioni presentate dalla Ternana Calcio, il presidente Stefano Ranucci ha indetto una conferenza stampa presso lo stadio Liberati.

"Mettiamo in evidenza le bottigliette dell'acqua del nuovo sponsor, la Sangemini, che dopo la Serie A ha deciso di sponsorizzare il nostro Club": esordisce così il presidente Stefano Ranucci.

Sulla sentenza: "Tutte le richieste nostre sono state accolte, in primis quella dei poteri del commissario. Questa ordinanza ci ripaga dei sacrifici degli ultimi mesi. Sono state violate le norme statutarie dell'articolo 13 e 27 che noi abbiamo difeso fino alla morte. Siamo arrivati al Tar. Quel decreto governativo che ci  hanno fatto uscire dai tribunali sportivi, incapaci?, fatto sta che siamo arrivati ad un tribunale amministrativo e quando si parla di diritto non possiamo non avere ragione. Intanto abbiamo chiesto sospensione di oggi. Penso che non si giocherà".

Ranucci legge alcuni passi dell'ordinanza del Tar: "non è stata fatta una sentenza in forma breve, ma credo che all'interno di questa ordinanza sia talmente chiaro quello che dovrà essere fatto. Abbiamo inviato istanza a Lega Pro per sospensione partite della Ternana in C sia alla Federcalcio per ripristinare il format originario. Siamo certi che il presidente Gravina continuerà a mantenere la sua tesi, quella mantenuta fino al giorno prima dell'elezione. Ai presidenti di B, credo abbia detto, se il Tar dovesse dare ragione alle ricorrenti ricambierò il format".

"La Ternana è la società che ha più diritto ad essere ripescato. Uno perché una delle società che si considerava ripescabile è stata respinta per illecito sportivo, due perché se l'Entella venisse ripescata alla luce della retrocessione del Cesena la Ternana avrebbe tutte le carte in regola per tornare in B".

Ha idea della tempistica della risposta di Gravina?

"No. Ci aspettiamo velocemente un comunicato che certifichi la sospensione delle partite della Ternana in questo campionato. Mi scuso - prosegue Ranucci - per gli amici del Rimini che hanno affrontato il viaggio e per gli altri colleghi della Lega Pro ma credo che i diritti della nostra società debbano essere riconosciuti. Di tempo ne abbiamo perso fin troppo. Conosciamo il presidente Gravina come una persona capace e con una grande capacità di risolvere i problemi. Sicuramente farà in modo di comunicare il tutto in tempi brevi".

"L'intervento di Sibilia nell'assemblea amministrativa è stato fantastico, sottolineando tutto quanto non di buono è stato fatto. Al Tar l'altra mattina siamo andati con la stessa determinazione di ottenere il risultato. Anche perché la giustizia esiste".

"Del dispositivo il punto che mi fa essere più ottimista è quando si afferma che nonostante essere arrivati a questo punto del campionato non conta perchè non ci saremmo dovuti essere. Confermo che stasera la partita non verrà giocata".

Non pensa di aver vinto una battaglia importante per tutto il movimento sportivo?

"Penso che Terni ha vinto una grande partita. Qualcuno dice contro i poteri forti. Di sicuro è una bella soddisfazione. Non so in quanti stiano applaudendo al nostro operato. Il giorno dell'assemblea elettiva tutto questo consenso non l'ho riscontrato. Alcuni mi hanno salutato freddamente altri, come alcuni di B a malapena. Forse erano convinti di aver interpretato meglio di noi le norme del diritto".

Il patron Bandecchi parlò di "lodo Ternana"...

"Sicuramente le norme di giustizia sportiva sono cambiate. Sicuramente è una cosa che si ricorderà tra gli amanti dello sport ma anche tra chi è appassionato di norme giuridiche. Noi vogliamo il cambio di categoria che ci è stato tolto. Il ringraziamento va ai nostri tre avvocati: Spasiano, Giotti e Proietti. Ammetto che ci sono stati anche momenti di tensione per supportare le idee che possono venire a Bandecchi o a Ranucci che non sono del mestiere hanno portato a confronti giunti fino a tarda notte. Tutto questo ci ha portato a questo risultato".

Il prossimo passo sarà la riforma dei campionati?

"La riforma dei campionati potrebbe essere anche un giusto processo. Noi abbiamo discusso modalità e tempistiche. La riforma è sul tavolo del presidente Gravina e verrà portato avanti".

Cosa si aspetta adesso?

"Questo lo lasciamo decidere alla Federazione. La sospensione delle partite di C è la prima cosa da fare per poi arrivare alla rimodulazione del calendario. E' ovvio che se si ha possibilità di partecipare ad un campionato superiore dovranno darci la possibilità di guardarci intorno. Quello che chiederemo ai nostri ragazzi di fare in campo la stessa battaglia che abbiamo fatto in campo. Ho già parlato con il mister. Per correttezza la squadra è ancora in ritiro prepartita fino a quando non arriva questo scontato comunicato che sospende la partita di stasera".

"C'è stato un presidente talmente simpatico che durante l'assemblea elettiva passando davanti a noi mi ha detto "ao ma stai ancora in fila?" noi accettiamo tutto. La fila della B è molto meno affollata di quella della C".

C'è una casella da colmare, quella del direttore sportivo?

"Adesso non ne mettiamo altre. Abbiamo avuto un ds che ha lavorato bene per noi e lo ringraziamo. Adesso non pensiamo a questo".

In B troveremo un clima diverso?

"Non credo. E' lo stesso. Ci adeguiamo. Se in Serie C tutti vogliono fare la partita della vita contro la Ternana. E quando vado fuori leggo "Al Nereo Rocco arriva la corazzata Ternana" credo che andare a Salerno o Perugia non sia diverso".

Bandecchi cosa ha detto?

"E' soddisfatto tanto che la sua prima idea è stata di rifar suonare il Don Chisciotte per testimoniare alla città la nostra battaglia. Mi dispiace per i vicini di casa del Liberati che lo avranno imparato a memoria".

A questo punto ci sarà da ricucire il rapporto con Balata?

"Non abbiamo litigato con nessuno. Non abbiamo fatto torti a nessuno. Avevamo delle idee e le abbiamo espresse. La sentenza è chiara dice chi ha vinto e chi ha perso. Ma questo lo si è detto anche durante l'assemblea del 22 con quel risultato. Siamo amici di tutti, avversari in campo ma amici fuori. Il presidente Balata aveva un'idea, l'ha portata avanti. Forse è stato consigliato male. Fabbricini l'ho salutato durante l'assemblea. Mi è dispiaciuto leggere quella frase ma le persone intelligente sanno riconoscere i propri errori".

Nei siti dei giornali nazionali si dice che Gravina non si opporrà

"Lo sapremo tra poco, se la Figc non impugnerà il dispositivo. Gravina darà seguito a quello che ha sostenuto fino a qualche giorno fa. C'è un dispositivo e un giudice che da indicazioni sul da farsi".

Vi metto in vivavoce con il patron Bandecchi...

"Io saluto tutti e ringrazio per essere qui presenti stamattina.  Ho visto cosa hai detto e le domande che ti vengono fatte. Volevo dire a tutti che in certi casi dopo un incontro dove si sono presi tanti cazzotti e l'avversario stava per andare giù oggi Terni dovrebbe essere soddisfatto. Quando leggo che sull'ordinanza il ricorso è stato presentato dalla Ternana. In questo momento serve a capire che nessuno doveva permettersi in questo modo il campionato di B a 19 squadre. Poi nell'arco del tempo tutto può cambiare. Chi ha fatto certe operazioni ha abusato del proprio potere ed ha creato dei danni che sono di identità difficilmente identificabile. Tanto da dire che bisogna rimettere le cose apposto. Io non so se la Ternana sarà prima o no nella graduatoria per rientrare. Se avesse ragione mai il Novara noi saremmo i secondi ad essere ripescati perché il Catania è out per illecito. Se l'Entella andrà su con il Cesena retrocesso saremmo secondi. Se resterà tutto così saremmo i primi. Spero che tra le squadre ripescate ci sarà anche la Ternana. Lo vedremo a breve. Questa sentenza riporta giustizia in un panorama calcistico nazionale che aveva perso la bussola e il valore della parola giustizia. Tra le scelte che dovrà prendere Gravina oggi dovrà ricordarsi quello che ha detto in passato ovvero che in B stava accendendo qualcosa di ingiusto. I campionati sono tutti collegati. Questa sentenza l'abbiamo imparata a memoria perché è come se l'avessimo scritta noi. Noi abbiamo finito la nostra battaglia. Abbiamo vinto noi e le motivazioni che sono scritte in questa ordinanza lo certificano. Ce ne sono almeno 7 sul fatto che il campionato di B debba essere a 22. Mi aspetto che Gravina sospenda la partita di oggi, che faccia la graduatoria e che dalla prossima settimana le tre squadre di C giocheranno in B com'è giusto che sia. Amici e nemici? Durante gli incontri in campo siamo tutti un po nemici. Se la Figc non deciderà di fare ricorso la partita sarà finita e forse noi l'avremo vinta. Il nostro avversario diventerà nostro amico. Io anche quando ho perso mi sono fatto curva Nord ed Est perché anche quando perdo ci metto la faccia".

Ranucci sta telefonando a Ghirerli...

"La sospensione della partita è ok. Quindi sospese le partite della Ternana".

In B verrà rinforzata la squadra?

"Abbiamo investito talmente tanto che se dovremo fare qualcosa l'impegno sarà inferiore di quanto fatto fino ad ora. Il problema ora è soltanto operativo".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 24 ottobre 2018 alle 12:48
Autore: Alessandro Laureti
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