Verde: il primo tempo giocato con intelligenza.
Quello che ci è piaciuto della partita di ieri pomeriggio al Liberati è stato senza dubbio il primo tempo della Ternana, giocato in maniera intelligente contro una squadra chiusa e poco incline a scoprire gli spazi. Senza dare eccessivo spettacolo, magari rinunciando a un po' di bel gioco in favore della concretezza, i rossoverdi dei primi 45 minuti hanno saputo imbrigliare il Bisceglie, sfruttando al meglio le occasioni createsi senza troppa apprensione. Non è stata certo una partita spumeggiante come quella contro il Bari di mercoledì sera, ma anche l'avversario era diverso e la Ternana da sempre fa fatica a creare gioco contro le squadre che fanno della difesa il primo e migliore attacco, ma nonostante ciò le Fere sono riuscite a portarsi sul doppio vantaggio. Bisognerà ripartire da questo, per il prossimo futuro. 

Rosso: un pareggio che sa di punti buttati.
Ci sono pareggi e pareggi nel calcio, e quello ottenuto ieri dalla Ternana contro il Bisceglie ha l'indiscutibile gusto amaro di due punti persi, per di più a partita conclusa, per di più per un errore piuttosto banale quanto grave. La Ternana del secondo tempo non è scesa in campo con lo stesso piglio della prima metà della partita, non è riuscita a mantenere la lucidità una volta che i pugliesi sono riusciti a segnare il primo gol, non riuscendo a mettere in rete il terzo pallone che avrebbe concesso la tranquillità per poter gestire una partita tutto sommato alla portata. Se a questo si aggiunge la grave ingenuità commessa allo scadere da Iannarilli, ecco che la frittata è fatta e ecco che a festeggiare possono essere tifosi e giocatori deol Bisceglie, mentre la Ternana esce a testa bassa. Invertire la rotta è la parola d'ordine, perchè i playoff possono essere molto lunghi, per chi non arriva nelle prime posizioni. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 02 marzo 2020 alle 17:00
Autore: Marina Ferretti
vedi letture
Print