Il presidente della Ternana, Stefano Ranucci, ha voluto replicare così all’editoriale di Massimo Minciarelli sul ritiro a Castiglion Fiorentino, precisando la posizione della società e le intenzioni che hanno portato a questa scelta.

"Ho provato dispiacere nel leggere l'editoriale di Massimo Minciarelli in merito al nostro ritiro a Castiglion Fiorentino. Preciso subito che la decisione è frutto della voglia di portare la squadra in un luogo cosi carico di storia rossoverde, ma è anche figlia di una bella combinazione, quella che mi lega a un'amicizia di lunga data con il Sindaco Mario Agnelli.
Per questo esprimo quella delusione che si prova di fronte all'incomprensione altrui, rispetto a scelte che invece vogliono essere semplicemente atti di affetto verso una città e una tifoseria a cui vogliamo dare molto. Lo vogliamo fare dal punto di vista calcistico ma anche attraverso un’esaltazione, con i nostri mezzi di comunicazione e con il rilievo che ne darà la stampa, della storia della Ternana e della città di Terni. Se qualche tifoso ne rimarrà contento sarà una cosa negativa? Che il ritiro a Castiglion Fiorentino sia una scelta per catturare la benevolenza dei tifosi è un'opinione legittima ma priva di qualsiasi fondamento e profondamente ingiusta.
È come se accusassi Minciarelli di aver scritto un articolo intriso di un populismo puerile. Sarebbe facile. Ma non sarebbe giusto liquidare in questo modo un ragionamento, scritto, immagino, senza la voglia di una captatio benevolentiae verso il popolo ternano.
Mi dispiace che la creazione di un momento simbolico e gioioso di condivisione della memoria storica rossoverde sia visto con tanta acrimonia e diffidenza.
Dario Viciani, le sue parole emozionanti e appassionate sulla Ternana, hanno consegnato ai tifosi l'amore di una famiglia e non solo di un allenatore verso i colori rossoverdi.
Questo però non è merito solo dell'Unicusano sia chiaro, ma merito soprattutto di coloro che ieri oggi e domani tiferanno per la Ternana. Tra questi spero non dispiaccia a Minciarelli, che pensa di essere in un club esclusivo, ci siamo anche noi, componenti di questa Università, che ha grandi obiettivi e ci fa piacere ricordare a Minciarelli che non ci siamo limitati a fare passerella, ma abbiamo cominciato anche a mettere in piedi cose concrete.
Sarannno gli eventi, i fatti e la storia a determinare i giudizi, non certo le polemiche sterili e inutili".


Il presidente Stefano Ranucci

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 11 gennaio 2018 alle 11:03
Autore: Redazione TernanaNews
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