Dopo la brillante vittoria contro il Cesena, la Ternana si prepara ad affrontare la trasferta di Chiavari contro la Virtus Entella. Ecco le parole di mister Pochesci nella conferenza stampa di vigilia: 

"Ho perso due giorni di lavoro per il corso di Coverciano, due giorni sono importanti ma fino a maggio una volta al mese dovrò lasciare i dettami ai miei collaboratori".

"In tutti i campionati la mia squadra ha giocato bene, anche se finora non ho vinto niente. Molte squadre dove ho allenato hanno lanciato molti giovani. Il giorno che diventerò anche un vincente allora sarò un tecnico completo".

"La squadra va sempre stimolata e migliorata, quello che dicono i tifosi e gli addetti ai lavori non possono interessarci. Soltanto con il grande lavoro settimanale possiamo fare grandi cose, senza tutto ciò siamo una squadra normale"

"Ogni allenatore ha un idea di calcio, la squadra è fatta di 4 reparti e dobbiamo avere un gioco. Noi allenatori dobbiamo subirci i giudizi di tanta gente che non ne capisce di calcio. Non credo alla stanchezza fisica, ma solo a quella mentale. Chi ha passione per questo sport non di dovrebbe stancare mai".

"Taurino mi ha impressionato in allenamento, può darsi che in queste tre partite ravvicinate possa esordire".

"E' stata una settimana fantastica, con la vittoria e la dedica ai miei genitori presenti. Mi sta scorrendo la vita davanti, ma nel calcio ci si mette poco a tornare 'nessuno'. Sta a me non farsi scappare l'occasione"

"Carretta? Non credo possa giocare dal primo minuto, ma a partita in corso può fare la differenza. Deve ancora mettere minuti sulle gambe. Contro il Cesena ha fatto un ottimo scorcio di partita. Ho un' ottima rosa, posso divertirmi a seconda delle situazioni. Contro l'Entella giocheremo su un campo sintetico, dovremo stare bene fisicamente".

"La formazione? Non ho ancora deciso. I miei ragazzi credevano di trovare delle difficoltà in questo avvio, ma credo che la squadra è andata in affanno soltanto per pochissimi minuti in tre partite"

"Signorini? Non è ancora pronto mentalmente, come gli sbatte la palla addosso si tocca la faccia. Non posso permettermi di sbagliare scelta"

"La difesa? Non è importante il modulo, contro il Cesena la difesa era a 4 ma con soli 3 difensori. Favalli non lo considero un difensore".

"Le scelte in attacco? Finora hanno giocato soltanto in due, mi piace giocare sull'effetto sorpreso. Anche Sky vuole la formazione un ora e mezza prima: io gliela dò sbagliata e poi la cambio un quarto d'ora prima".

"Albadoro? Non è una prima punta ma si deve adattare. L'ho visto bene ed ha le potenzialità per fare le cose che gli dico. Tra un paio di mesi sarà al top e segnerà molti più gol".

"Il patron Bandecchi sta seguendo in prima persona con grande passione questa stagione. Abbiamo avuto un colloquio e mi ha fatto una promessa che possa far gioire il popolo ternano"

"Dallo spogliatoio non deve uscire nulla, possiamo anche avere screzi e scontri, ma al di fuori dello spogliatoio tutto deve tacere".

"La proprietà ci mette oltra la faccia anche il nome, ci sta molto vicino"

"Tremolada ci dà grande qualità, ma voglio da lui più semplicità. Fa delle ottime giocate ma a volte i compagni non lo capiscono, deve giocare in modo più semplice. E' il giocatore più tecnico che abbiamo. Tiscione e Tremolada non possono giocare insieme dicevano, ma a mio avviso i giocatori tecnici vanno sempre fatti giocare".

"La situazione dell'Entella? Non possiamo permetterci di fare calcoli, dobbiamo solo giocare come sappiamo senza curarci dell'avversario. La mentalità deve essere sempre la stessa contro ogni avversario. Non posso permettermi di sbagliare perchè alla prima sconfitta ritorneranno i dubbi iniziali".

"Il messaggio è difendendosi attaccando, in trasferta piuttosto inserisco una punta in più invece che in meno. Per me ogni partita può essere l'ultima".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 14 settembre 2017 alle 17:40
Autore: Mattia Emili
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