Fra pochi minuti, in sala stampa, inizierà la conferenza stampa di Gigi De Canio, che presenterà la partita di domani, il derby dell'Umbria fra Perugia e Ternana, che si giocherà al Curi. Seguitela con noi di TernanaNews.it!

Ore 12:28 - Inizia la conferenza stampa di mister De Canio.
Che tipo di settimana è stata? E come si prepara un derby?
"C'è stato l'intermezzo della partita col Foggia, e personalmente il giorno successivo l'ho passato ad eliminare le scorie del mancato successo e il fastidio di questi due punti persi, e questo è servito anche per dare recupero ai giocatori. Poi abbiamo iniziato a pensare a questa partita che, come ho detto ai ragazzi, è uno stimolo maggiore per fare un altro bel risultato contro una squadra con una classifica importante, per migliorare la nostra e dimostrare che non meritiamo questa posizione. Abbiamo preparato la partita pensando ad un avversario forte, poi c'è l'aspetto del derby che ci da una dimensione un po' diversa".

Lei è molto esperto di derby: qual è il primo consiglio a livello psicologico per affrontarlo?
"Lei mi sta dando del vecchio (ride N.d.R.). Se vi dico che non ho mai pensato al derby come una partita particolare, ma tutte le vivo come un derby, forse non mi crederete, ma per me è sempre stato così. La mia carriera parte da lontano e dalle categorie più basse, e se vuoi affermarti devi voler far bene ovunque e con chiunque. Non parlo in maniera diversa coi miei ragazzi". 

Le condizioni fisiche della squadra?
"Abbiamo avuto Signorini un paio di giorni con un po' di febbre, Valjent con qualche problemino, ma non motivi per non averli presenti insomma".

Due partite ben giocate: il derby la induce a qualche novità?
"Non è il derby, ma il tipo di partita e il tipo di avversario, in relazione anche alla nostra condizione. Se dovessimo ragionare come sempre su squadra che fa bene non si cambia... Insomma, noi abbiamo la possibilità, avendo allenato i ragazzi a scegliere varie soluzione, di poterci modificare anche in corso di partita, anche con la scelta degli uomini. Adesso c'è continuità maggiore di rendimento anche nel corso della partita, oggi siamo una squadra per 90 minuti e se commettiamo qualche errore lo commettiamo individualmente, ma penso che si può dire che siamo una squadra a tutti gli effetti". 

Vitiello c'è?
"No, ancora non è convocato".

Come giudica il Perugia, al di la della classifica?
"E' una classica forte squadra di B, a livello individuale e di gruppo. Ha varie soluzione, anche davanti, ha qualità in mezzo al campo, anche sugli esterni e ha una buona solidità in difesa. Quindi è un impegno notevole".

Anche il Foggia ha raccolto tanti punti...
"Lo abbiamo visto, ma abbiamo visto anche come la Ternana è stata in campo, e questa cosa ha dato i suoi frutti. Ci può essere più fiducia adesso, in una squadra che adesso ha un atteggiamento del genere: se rimane questo anche il modo di affrontare le partite, su tutti i fronti, non ci sono risultati scontati contro di noi".

Ha parlato coi giocatori prima di venire qui?
"Una chiacchierata con un paio di ragazzi, ma sono cose che faccio sempre, anche quotidianamente".

Mentalmente come li vede i ragazzi?
"Io cerco di mantenere la serenità, perchè l'equilibrio in un gruppo è molto importante per gestire lo stress e i momenti. Mi piace pensare che ci sia la capacità di migliorarsi sempre, di raggiungere risultati anche impensabili, ma mi piace pensare che questo possa avvenire confrontandosi con l'allenamento quotidiano. Non mi piace l'esaltazione, la depressione ancora di meno: credo che bisogna sempre resettare tutto".

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 21 aprile 2018 alle 11:58
Autore: Marina Ferretti
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