In diretta dalla sala stampa dello stadio Libero Liberati di Terni la conferenza stampa di Luigi De Canio alla vigilia di Ternana-Renate.

Incognita Renate un pò per tutti, come avete preparato la partita, dobbiamo attenderci qualche novità e quali sono i punti di forza dell'avversario?

"E' una squadra molto solida, aggressiva, valida in contropiede e con una buona fisicità. Sono temibilissimi sulle palle inattive. Una squadra che ha un buon ritmo di gara e che rispecchia il carattere del suo allenatore. E' una squadra di categoria che ha il giusto entusiasmo. Ha vinto la prima partita in casa e fatto bene a Monza".

Ha chiesto consigli ad Ezio Brevi sulle caratteristiche dell'allenatore essendo il fratello?

"No no, lo conoscevo già".

L'assenza di Altobelli è importante?

"Si perché è un ragazzo che ha ance entusiasmo. Un centrocampista importante per noi. Il problema vero è che nel suo ruolo ci sono altri due giocatori infortunati privandoci di un riferimento specifico nel ruolo. Abbiamo altre soluzioni però. Simo 22 titolari e tutti devono sentirsi bravi".

Le cronache parlano di un Renate più forte in trasferta che in casa...

"Quando si gioca contro la Ternana in casa o fuori per gli altri è lo stesso. La Vis Pesaro ha giocato con noi come se avesse giocato fuori casa. Siamo consapevoli che ogni gara presenterà sempre questo aspetto. Ne stiamo prendendo sempre più atto. Al momento abbiamo una sola partita di riferimento ed obiettivamente, per quanto il risultato non faccia piacere, non posso dire nulla ai miei giocatori. E' stato bravo Tomei, qualche volta siamo stati imprecisi noi. Se la mia squadra fa sempre partite come quella di Pesaro, consolida la sua sicurezza, io sono fiducioso per l'obiettivo finale. Sapendo che questa sicurezza passa attraverso la vittoria perché da più certezze".

Ci sarà spazio per il trequartista?

"C'è sempre. A Pesaro c'era poi ha trovato più spazio sugli esterni ed è andato la. Le azioni nascono da tutte le direzioni poi si concludono al centro. Noi abbiamo concluso abbastanza".

Vantaggiato particolarmente in forma nella partitella infrasettimanale. Ci dobbiamo attendere un turnover in avanti?

"E' nella stessa condizione degli altri giocatori".

In settimana ha provato le due punte...

"Ho fatto diversi allenamenti perché ci si possa trovare pronti ad ogni evenienza. Il mio modo di allenare è creare le condizioni affinché tutti si sentano coinvolti".

Prima convocazione per Pobega?

"Si si, anche perché abbiamo delle defezioni".

Nel prossimo mese giocherete ogni tre giorni...

"Ci sarà bisogno di tutti. Anche per questo faccio tutte queste prove perché abbiamo tempo. Dopo non avremo modo di allenarci regolarmente".

I tempi di recupero di Altobelli?

"Stiamo intorno ai due, tre mesi".

C'è stato un colloquio con i responsabili del campo. Il suo giudizio sul rifacimento e ha chiesto qualcosa?

"Si vorrei l'erba più bassa ma ci sono delle tempistiche per arrivare a questo. Il Liberati sta meglio di questa estate".

Ci può stare il trequartista?

"In questo momento si. Ci sono Furlan e Bifulco che hanno caratteristiche diverse ma che possono giocare lì. Alfredo è più punta e nello sviluppo della manovra offensiva riesce ad essere più offensivo".

Diakitè come sta?

"Aveva iniziato bene poi quando ho capito che poteva avere un principio di pubalgia dovuto al sintetico l'ho fermato. Oggi mi ha detto che non ha dolore. Sarà molto utile perché la prossima settimana Hristov partirà per circa dieci giorni con la nazionale". 

Come vede Hristov?

"Se l'ho fatto giocare -  sorride - ha degli ottimi valori di base. E' un giocatore di prospettiva".

Seguono aggiornamenti

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 06 ottobre 2018 alle 12:00
Autore: Alessandro Laureti
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