1 La Ternana è in vendita per colpa di uno sputo

Abbiamo imparato che la Ternana è in vendita perché qualcuno dalla Curva Est ha sputato a Stefano Bandecchi durante l’ennesimo confronto post partita. A raccontare l’accaduto è stato lo stesso presidente con la nota nella quale spiega di essere pronto a sedersi intorno al tavolo della trattativa per cedere la Ternana. E pensare che il Bandecchi che stasera è pronto a lasciare è lo stesso che non più tardi di mercoledì ha incontrato il Sindaco per parlare dell’acquisizione dello stadio. Proprio per questo risulta difficile pensare che una sconfitta, seppure vergognosa come quella patita ieri dalla Ternana e uno sputo possano aver fatto cambiare idea al Presidente. Così come risulta di difficile comprensione come Bandecchi decida di parlare con le stesse persone che più volte hanno rifiutato d’incontrarlo nelle sue ultime presenze in città. E’ possibile che dopo tanti progetti uno spunto (gesto sicuramente schifoso) possa indurre ad un cambiamento così drastico? Tra i tifosi c’è anche chi avanza l’ipotesi della classica “palla presa al balzo”.

 

2 Non siamo stati gli unici a vergognarci

Abbiamo imparato che non siamo stati gli unici a vergognarci della prestazione della Ternana. Anche Fabio Gallo, allenatore rossoverde ha provato come noi (chi ha avuto la sfortuna di vedere il match, ndr) un forte senso di vergogna per quanto visto. “A fine primo tempo ho parlato alla squadra con voce bassa chiedendogli solo di perdere la partita con meno vergogna possibile perché tanto di calcio non c’era niente da dire e di andare a ricercare dentro di noi la dignità che ognuno deve avere”.

 

3 Ternana attenta i playout sono ad un passo

Abbiamo imparato che oggi più che mai i playout sono vicini alla Ternana. Il gap è minimo: appena 3 punti di vantaggio hanno i rossoverdi dagli spareggi per restare in categoria. Va detto però che ad oggi ci sono 4 squadre appaiate a quota 32 e che soltanto due di queste, Rimini e Virtus Vecomp Verona disputerebbero i playout mentre Renate e Albinoleffe sarebbero salve. Ma la distanza dalla zona “rossa” è talmente minima che un ulteriore passo falso potrebbe far precipitare la Ternana lì dove nessuno vorrebbe mai vederla.

 

4 Per Gallo è arrivato il momento delle scelte definitive

Abbiamo imparato che è arrivato il momento delle scelte definitive per Fabio Gallo. “Quando vedo Mazzarani che è il più positivo, che ha personalità mi fa pensare. Dovrò fare scelte anche a prescindere dal sistema di gioco tanto di moduli ne abbiamo cambiati talmente tanti”. Così ha parlato l’allenatore rossoverde a fine partita. A questo punto è lecito attendersi una mini rivoluzione con alcuni elementi della rosa destinati a finire ai margini fino a quando non dimostreranno di essere all’altezza della situazione oltreché della maglia.

 

5 Defendi e Fazio… piove sul bagnato

Abbiamo imparato che quando le cose vanno male possono andare anche peggio. Contro l’Imolese la Ternana ha perso 3 punti, l’ennesima partita della stagione, la faccia, probabilmente la sua proprietà e due pedine importanti della rosa per la prossima sfida contro la capolista. Domenica, sempre al Liberati nel match che vedrà affrontarsi Ternana e Pordenone non ci saranno Lito Fazio costretto al forfait nel pre partita a causa di una “lombo-sciatalgia” e Marino Defendi che, diffidato, è stato ammonito per cui sarà squalificato.  

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 18 marzo 2019 alle 08:00
Autore: Alessandro Laureti
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