La 41esima giornata - Ternana e Pro solo per l'orgoglio. Lotta dura in coda e in testa

Sarà un'ultima giornata di campionato, quella di questa sera, più avvincente che mai, soprattutto per quanto riguarda la promozione diretta e la retrocessione altrettanto diretta, ma in coda anche per stabilire in maniera definitiva chi dovrà giocare gli spareggi per mantenere la categoria. 

Al di la di alcune squadre, poche a dire il vero, che non hanno più obiettivi, fra cui purtroppo possiamo annoverare anche la Ternana, retrocessa la scorsa settimana al Piola insieme ai padroni di casa della Pro Vercelli, tutte le altre hanno qualcosa da giocarsi. In coda è bagarre per la salvezza e per i playout: la terza squadra che scenderà senza spareggi in Serie C si deciderà nell'altro Piola, quello di Novara, dove gli Azzurri incontreranno l'Entella, e una delle due uscirà retrocessa senza dubbio. Per i playout la questione è molto ingarbugliata, perchè la quota salvezza è a 48 punti, dove si trova adesso la Cremonese già salva. Il Pescara, che di punti ne ha 47, deve però stare molto attento, perchè è la squadra che ha meno scontri diretti a favore, soltanto quello con l'Avellino, mentre sarebbe sotto, in una ipotetica classifica avulsa, a Brescia, Ascoli e Cesena, alle quali mancano rispettivamente 1, 3 e ancora 1 punto per la salvezza. 

In testa, invece, la lotta sarà per la promozione diretta, per cui rimane solo un posto, conteso fra Frosinone, Parma e Palermo: se gli emiliani non dovessero centrare l'obiettivo, sarebbero comunque certi di disputare i playoff partendo dalle semifinali, essendo a +3 dal Venezia e con gli scontri diretti a favore. Promozione diretta tutta in mano al Frosinone, comunque, che vincendo sarebbe in Serie A, ma anche se non dovesse riuscirci potrebbe sperare nella massima serie in caso Parma e Palermo non dovessero vincere rispettivamente contro Spezia e Salernitana.