Non è semplice dare un voto al girone d'andata di Biagio Meccariello, soprattutto per la strana parabola discendente in cui è incappato, suo malgrado e nonostante le sue prestazioni siano state sempre abbastanza costanti. 

Parte da titolare, e anche nelle sconfitte della squadra rossoverde riesce a mettere in campo sempre prestazioni discrete, tanto che, dopo gli infotuni di Manuel Coppola, è proprio Biagio a prendere il peso della fascia da capitano, un periodo che evidentemente lo responsabilizza, visto che è il suo momento migliore, quello con la fascia al braccio. Poi le incomprensioni di Trapani, gli errori di Salerno, il nervosismo e quella fascia da capitano data a Zanon, tanta panchina e poche gioie per Meccariello, che dopo un inizio di stagione al centro dei piani di Carbone scivola un po' nelle retrovie, tanto che si parla di cessioni, di prestiti. Poi ieri il nuovo contratto con la Ternana, che ha esercitato il diritto per il prolungamento fino al 2019, e un girone di ritorno alle porte che per lui potrebbe essere l'occasione per risalire la china, soprattutto sul piano del morale, perchè in fondo le prestazioni sono state solo raramente scadenti.

Media voto: 6,1

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 13 gennaio 2017 alle 13:00
Autore: Marina Ferretti
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