Chi è Danilo Pagni il nuovo direttore sportivo della Ternana? Lo abbiamo chiesto ad un ex rossoverde che, con il ds, ha collaborato: Vittorio Galigani, che nella Ternana ha giocato da giovane e poi ha ricoperto il ruolo di diesse nella stagione vittoriosa in serie C1 con Gelfusa e Clagluna.

Ci fai l’identikit di Pagni?

“E’ un giovane preparato. Per lui parlano i risultati. Ha vinto diversi campionati. Lo conosco personalmente, ha lavorato con me a Taranto. Se avrà spazio saprà dimostrare le sue capacità anche a Terni. E’ un profondo conoscitore della materia. Ha lavorato con diverse squadre. E’ un figlio d’arte. Suo padre è stato calciatore e allenatore. E’ cresciuto a pane e pallone. Merita fiducia ma c’è bisogno dell’appoggio della società”.

Avete collaborato ai tempi del Taranto nella stagione di Serie C 2008-2009...

“Fu un campionato difficile. L’anno prima fallimmo la promozione in B ad Ancona. Così la stagione dopo il presidente, rimasto deluso, non volle ritentare. Lui arrivò a metà stagione. Il Taranto si salvò nelle ultime giornate. Io già me ne ero andato e poco dopo, con il cambio di proprietà, venne via pure lui”.

“E’ una grande occasione per me. Senso di appartenenza e sacrificio sono le mie parole d’ordine”: queste le primissime dichiarazioni di Pagni dopo aver firmato il contratto con la Ternana…

“A Chievo ha lavorato da scouting. E’ la prima volta che gli capita di sedersi su una scrivania di un club di B. E’ scontato che a Terni se non hai spirito di appartenenza fai fatica a lavorare. Ha voglia di arrivare e farà bene. Lui sarà in grado, se la società lo sosterrà, di proporre quei correttivi necessari per migliorare la rosa a disposizione di Carbone, dando anche un apporto fondamentale nella gestione del gruppo come si addice ad un vero diesse”.

Sezione: Focus / Data: Mer 04 gennaio 2017 alle 20:00
Autore: Alessandro Laureti
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