Nella vittoria della Ternana contro il Picerno il suo contributo alla causa lo ha dato anche Modibo Diakité, entrato in campo negli ultimi minuti del secondo tempo per cercare di tenere il pallone lontano dalla porta difesa da Andrea Tozzo, in un momento in cui gli avversari stavano spingendo forte (seppure in maniera spesso confusionaria) alla ricerca del pareggio; nulla di strano, se non fosse che il numero 6 rossoverde, ad inizio stagione, era finito fuori dai piani societari. 

L'ultima apparizione di Diakité in campo con la maglia delle Fere, infatti, risale al 29 aprile scorso, 12 minuti concessi al centrale durante la sfida casalinga con il Ravenna finita con la vittoria rossoverde per 1-0, arrivata per altro dopo innumerevoli gare passate a guardare la partita dalla panchina; 15, dunque, gli incontri complessivi fra campionato (2018/19 e 2019/20) e Coppa Italia che il difensore ha saltato. "Non rientra nei piani della Ternana", queste le dichiarazioni di inizio stagione, quando senza polemica Diakité è finito fuori lista, 1424 minuti vissuti ai margini del programma Fere senza che uscisse una dichiarazione fuori posto, un comportamento da professionista apprezzato anche da Gallo, che qualche settimana fa aveva lodato il giocatore pe r la sua voglia di allenarsi e per la sua disponibilità. Poi, contro l'Avellino, la prima convocazione dopo 12 partite in tribuna, e di nuovo le parole dell'allenatore che parlavano di necessità; oggi, forse un po' a sorpresa per chi non lo credeva possibile, Diakité è tornato in campo, seppure per poche manciate di minuti, per tornare a difendere la porta della Ternana: una questione di bisogno, come ovviamente ha sottolineato Gallo a fine partita, ma anche di professionalità, che l'allenatore ha sottolineato dicendo che "E' stato fuori due mesi ma non ha mai obiettato e ha accettato sempre le nostre decisioni. Ora poteva essere utile e cosi è stato". 

Sezione: Focus / Data: Lun 04 novembre 2019 alle 17:00
Autore: Marina Ferretti
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