Ultima partita in rossoverde per Martin Valjent che, al termine del match contro l’Avellino, ha parlato nella mixed zone del Liberati: “Mai mi sarei aspettato di chiudere i cinque anni così con la retrocessione. Auguro alla Ternana di tornare in Serie B il prima possibile. Il Chievo? Ho pensato solo alla Ternana”.

In cinque anni sei cresciuto anche come uomo: “Sono arrivato a 17 anni e non capivo nulla. Devo ringraziare tutti per come sono cresciuto, ho trovato persone serie che mi porterò sempre dietro e con le quali vorrò stare in contatto tutta la vita. La retrocessione brutta non cambierà il mio rapporto con loro”.

Il momento più bello a Terni? “Il derby è una partita che mi ricorderò per sempre, vittoria in rimonta e anche se non ho giocato una partita perfetta la ricorderò per sempre”.

Il gol più bello? Quello col Cagliari ma non vivo per il gol, non sono un attaccante. Era quando morì il tifoso e me lo ricorderò per sempre”.

Hai cambiato tanti ruoli: “Sono arrivato come difensore poi ho giocato in tutti i ruoli. Ho cambiato tanti allenatori ma spero che nel futuro ci sia maggiore programmazione”.

Anche te sei andato in confusione quest’anno: “Sono sempre felice di giocare, per quello non mi sono mai lamentato per i ruoli. Vorrei trovare un ruolo stabile”.

 

Il saluto di Martin Valjent a Terni
Sezione: Focus / Data: Ven 18 maggio 2018 alle 23:38
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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