Ai microfoni di Ivano Mari di Mep Radio è intervenuto anche Andrea Signorini:

"E' un periodo no per tutti, sono 3 partite che perdiamo. Dobbiamo tirarci fuori, lo dobbiamo a noi stessi e alla piazza, ci sono ancora 16 partite. Il primo gol? Non l'ho visto bene perchè ero in marcatura su Torregrossa, c'è stato un rimpallo e la palla è finita a Gastaldello. Non abbiamo scusanti, è un periodo difficile, quando sei ultimo in classifica non riesci ad esprimere il nostro gioco. Ora siamo ultimi e non possiamo aver più paura, noi sappiamo solo giocare a calcio e non sappiamo fare barricate. Scrolliamoci addosso tutte le paure. Stiamo parlando sempre delle stesse cose, anche contro l'Entella abbiamo creato, ora arriva un altro trittico di partite importante. E' d'obbligo fare risultati soprattutto in casa. Il mister ha avuto difficoltà nel calarsi nella situazione, non è facile.

Ormai dobbiamo giocarci il tutto per tutto, sappiamo giocare bene a calcio. Anche se non abbiamo fatto molti punti avevamo dimostrato di saper fare bene. Se vai in campo con la paura è peggio, abbiamo 16 finali e non abbiamo più niente da perdere. Dobbiamo raggiungere la salvezza soprattutto per a gente di Terni. Ci crediamo, la speranza c'è, c'è lo spettro della retrocessione. Anche lo scorso anno la Ternana era nella stessa situazione, forse con giocatori diversi ma ci crediamo.Ci prendiamo le nostre responsabilità, è il momento di tirare fuori gli attributi.

Bandecchi? Era arrabbiato è normale. Quando hai ambizioni e ti ritrovi in questa situazione non è bello. Ma anche lui ci crede, dobbiamo migliorare in tutto, testa bassa e pedalare"

Sezione: Focus / Data: Dom 18 febbraio 2018 alle 20:21
Autore: Mattia Emili
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