Buona la prima. Ternana che passa a Rieti e supera il primo turno di Coppa Italia. Tutto nel rispetto delle previsioni stante il livello, sicuramente inferiore dei laziali. Però, siccome siamo sempre in quello che qualche anno fa veniva considerato calcio d’agosto (riservato alle amichevoli), il successo in esterna non va sottovalutato né esaltato. Va preso per quello che è, un passaggio intermedio (positivo) verso una condizione fisica e tecnica migliore che arriverà soltanto in campionato. Per ora la partita di Rieti si presta a qualche considerazione. Anzitutto la buona tenuta difensiva, fatta eccezione per cinque minuti di confusione nella ripresa a cavallo del gol (evitabile) dei laziali. Ma che la difesa tenesse era prevedibile visto che anche nella passata stagione il reparto arretrato (oggi pure rivoluzionato e migliorato) forniva buone garanzie. Piuttosto piace molto la personalità con cui Proietti in mezzo al campo ha saputo prendere in mano la squadra senza trascurare anche una buona predisposizione alla conclusione a rete. Il suo gol a Rieti ha sbloccato un partita che fin lì non aveva offerto grandi slanci né tantomeno emozioni. Guarda caso anche contro l’Olbia lui stesso aveva aperto le danze. Tra le annotazioni positive va inserito Salzano, continuo nel rendimento, sempre dentro la partita e con il merito di aver segnato un gol da incorniciare. Dalla cintola in su però, le notizie buone si diradano. Nel primo tempo solo un girare intorno all’area avversaria senza mai incidere. Movimento tanto ma soluzioni per arrivare al tiro pochine e nessuna conclusione pericolosa. Insomma, non abbiamo visto grandi miglioramenti.

Nella ripresa invece la squadra si è sciolta e ha prodotto qualcosa di più e di meglio. Merito di una gamba che, affaticata dalle doppie sedute in allenamento della settimana scorsa, si è finalmente sciolta, magari di un Rieti che invece è andato in calando. Però è evidente che i subentrati hanno aggiunto un po’ di verve, compreso Vantaggiato che ha regalato un assist al bacio a Partipilo, andato subito a segno nella sua prima apparizione in rossoverde.

Considerazione finale che si discosta di poco da quelle precedenti: la Ternana manca ancora di un attaccante che garantisca una buona produttività in zona gol, che sappia dettare soluzioni offensive ad un centrocampo che ha tante soluzioni da proporre sia negli uomini che negli schemi tattici. Per cui è evidente che gli ultimi quindici giorni di mercato saranno importanti per aggiungere un pezzo importante e lasciare andare qualche elemento fuori dal progetto. Acquistare è difficile ma vendere lo è ancora di più. Non sarà facile il compito di Leone ma è chiaro che la qualità e le potenzialità della Ternana possono cambiare in meglio con le ultime scelte di mercato.

Infine una esortazione. La Ternana ha battuto il Rieti e il risultato non fa una grinza. Guai però a pensare che sabato sera sarà la stessa cosa. Il campionato ha la forza per cambiare le carte in tavola e la posta in palio sarà molto più pesante che in coppa. La Ternana ha le qualità per iniziare al meglio la stagione ma per centrare l’obiettivo dovrà crescere ancora nella convinzione che il Rieti di sabato sera sarà migliore e ancor più agguerrito di quello visto l’altra sera. Mariani, che a Terni ci vive da anni, ci tiene in modo particolare. Com’è giusto che sia. Ha una chance da giocarsi e ce la metterà tutta per sfruttarla al meglio. Ma Gallo sa che questo sarà un campionato fondamentale anche per il suo futuro. E Bandecchi, siamo sicuri, si aspetta soltanto un risultato positivo e più ancora una prestazione seria anche per non deludere quel migliaio di tifosi che senza alcun dubbio seguiranno la squadra con la voglia matta di far festa come domenica sera.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 20 agosto 2019 alle 00:00
Autore: Massimo Laureti
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