Stavolta i detrattori di Pochesci cosa avranno da dire? Che è stata una Ternana troppo equlibrata? Oppure che non ha osato abbastanza? La verità è che forse abbiamo assistito alla più bella Ternana dell’anno. Che avrebbe meritato nettamente la vittoria (senza subire gol), che è stata equilibrata e che ha saputo far male. Che sa stupire e che sa chiudere tutti gli spazi all’avversario. Non è stata arrembante ma non significa che non è stata pericolosa. È stata lucida, matura. Non è stata fortunata perché avrebbe dovuto vincerla questa partita, viste che le occasioni le ha avute solo la squadra rossoverde. Non è stato un dominio in termini di occasioni da gol, nel senso che la partita contro lo Spezia è stata decisamente più emozionante e coinvolgente, ma proprio perché in questi caso non sono stati mollati gli ormeggi e non si è partiti all’assalto la Ternana ha distrato di aver fatto un altro passo in avanti nella propria crescita.
Un mese fa il 3313 o come volete chiamarlo non era proponibile in serieB. Ora è diventato un punto di riferimento per Pochesci. A cui i numei non piacciono, a cui piace dare dei concetti di gioco, delle filosofie. Eccole allora. In tre difendono l’area. In qualche caso in 4. Ma ad inizio partita erano tre. Più lo schermo di Paolucci davanti alla difesa. E davanti tutti corrono per tutti. Tutti si buttano nello spazio, tutti cercano di essere pericolosi.
È per questo che gli attaccanti della Ternana pur non essendo palloni d’oro sono sempre pericolosi. Sono i concetti di gioco di Pochesci che esaltano le caratteristiche dei giocatori a disposizione. E che fanno della Ternana una squadra imprevedibile e bella. Sì bella. La più bella che abbiamo visto. Perché elegante e pericolosa. Con charme. Con personalità. Con identità. E se Montalto ci avesse regalato la rimonta completa parleremo di miracolo. Ma il cammino intrapreso è giusto. Anche se dovessero esserci dei passaggi a vuoto.
Complimenti ai ragazzi, complimenti a Pochesci e complimenti alla società per aver creduto in questo progetto. E questo è il complimento migliore prima di una trasferta difficile come quella di Frosinone...

Sezione: Editoriale / Data: Sab 21 ottobre 2017 alle 17:22
Autore: Redazione TernanaNews
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