"Cerco l'estate tutto l'anno a all'improvviso eccola qua...", così cantava qualche decennio fa ormai Adriano Celentano, così potrebbe cantare la tifoseria rossoverde che, da un giorno ad un altro, si è trovata catapultata in pieno clima estivo. Non parliamo soltanto delle temperature e del clima, che comunque hanno virato decisamente verso il calore dell'estate, quanto di quella strana voglia di calcio che ti coglie quando invece, proprio di calcio, si parla poco e niente. 

Allenamenti finiti da una settimana o giù di lì, prime giornate assolate e preda della calura della Conca, ed ecco che da lunedì scorso non si fa che parlare di Ternana e no, non di mercato, di nuovi arrivi o di cessioni, quelle possono ancora aspettare: quello che infiamma gli animi dei tifosi delle Fere è l'abbonamento. Troppo popolari i prezzi per alcuni, fin troppo alti perchè altri si convincano a sottoscrivere la propria tessera annuale dopo le brutte figure delle scorse stagioni, fatto sta che ai botteghini la fila continua ad essere costante irrinunciabile di queste calde giornate di inizio giugno, che le rivendite esterne sono costrette a fare gli straordinari per accontentare tutti e che le stampanti di casa stridono e colorano i fogli delle ricevute di pagamento. Che sia voglia di rivincita, che sia un fenomeno e un fomento dovuto ai prezzi bassi e quindi subordinato, poi, al rendimento della squadra del futuro, i posti disponibili vengono fagocitati ad una velocità che non si vedeva ormai da anni e di questo, senza dubbio, alla società va dato atto e merito: almeno nelle intenzioni e nei numeri della vendita, la campagna abbonamenti sta funzionando. Sarà forse anche quel nome scelto, "Un amore così grande", che fa rispecchiare tutti i ternani, che fa effetto leggere esattamente quello che il tifoso prova per la sua Ternana, per la sua squadra, per i suoi colori; fatto sta che un mese di giugno così caldo e così denso di calcio non si vedeva da tempo. 

Oneri e onori, però. Perchè questo è solo il primo passo e, come venne ricordato a qualcuno più potente di noi, "Da un grande potere, deriva una grande responsabilità", e questo crediamo che la Ternana lo sappia: dai numeri importanti che si profilano all'orizzonte per la campagna abbonamenti, deriva la necessità di non tradire la fiducia dei tifosi. Ci sarà una squadra da allestire, un progetto da portare avanti e ancora di più un campionato da giocare e soprattutto da onorare, e dopo le delusioni degli utlimi due anni sarà un compito impegnativo e molto serio. Ma la Ternana questo lo sa. 

Sezione: Editoriale / Data: Mer 05 giugno 2019 alle 00:01
Autore: Marina Ferretti
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