Prima provvisoria analisi sui movimenti di mercato portati avanti fino a questo momento.
Va subito detto che qualcosa di significativo si è mosso.
Segno evidente che la società si è accorta che non tutto (poco invero) ha funzionato nelle scelte strategiche operate fino a questo momento e che di conseguenza sta cercando di correre ai ripari. 
Se poi per agganciare i promessi play-off o per raggiungere una più logica salvezza questo al momento non ci è dato di sapere.
Si sapeva "ab origine" che la squadra necessitava di un corposo restyling in difesa (un centrale esperto e uno, se non due esterni) e di un paio di robusti innesti a centrocampo (uno almeno di esperienza, qualità e quantità), mentre in attacco tutto sommato poteva essere sufficiente un solo rincalzo; oppure un top player a seconda delle intenzioni.
Ebbene a tutt'oggi sono arrivati un difensore centrale e due attaccanti (una prima punta ed un'ala).
Rigione è un buon elemento, anche se le sue caratteristiche morfologiche non ne fanno un giocatore particolarmente veloce. Va precisato però che, oltre ad essere un buon colpitore di testa, sa impostare bene il gioco dalle retrovie. È abituato a giocare in una difesa a tre.
Comunque è sicuramente un acquisto importante, anche se da solo non può fare la differenza. 
Piovaccari è una scommessa. Se l'ex capocannoniere della Serie B riuscirà a trovare qui a Terni le giuste motivazioni, potrebbe diventare un elemento determinante.
Ma Montalto che fine farà? Ovvero, i due potranno giocare insieme uno accanto all' altro? 
Alla società e a Pochesci le eventuali rispettive risposte.
Confesso di non conoscere per mia acclarata ignoranza Statella.
Tutti gli addetti ai lavori ne parlano molto bene e a Cosenza ha lasciato molti rimpianti tra la tifoseria calabrese. Sarà utilizzato come esterno d' attacco in tandem con Carretta? Sarà collocato in un'altra posizione? Sostituirà qualche altro giocatore destinato a partire? Ai posteri.
Orbene (...), dati questi pur significativi movimenti, secondo il modesto ed ininfluente parere del sottoscritto al mosaico sembrerebbero mancare ancora un paio di tessere e, più specificatamente, almeno un difensore di fascia e un centrocampista "carismatico".
In tal senso di nomi se ne fanno parecchi, da Morleo a Melara e via discorrendo.
Inoltre dovranno essere perfezionati almeno due o tre movimenti in uscita (Finotto? Tiscione? Albadoro?).
Mancando comunque ancora un paio di settimane alla fine del calciomercato di riparazione, prima di poter tracciare un giudizio definitivo non ci rimane da far altro che aspettare quelle che saranno le prossime mosse della società rossoverde.
Certo è che se il calciomercato portato avanti dal ds Evangelisti si dovesse ridurre a questi soli tre acquisti, non credo che la sostanza della squadra migliorerebbe in maniera esponenziale.
Oppure chissà?
Magari Piovaccari tornerà ad essere il bomber che tutti abbiamo apprezzato, Rigioni sistemerà alla grande il reparto difensivo e Statella sarà la vera rivelazione del girone di ritorno del campionato di Serie B.
Motivo per cui proviamo per una volta ad essere ottimisti e a dare fiducia ad una società che sta cercando di crescere.
Intanto sabato, alla ripresa, andiamocela a giocare come sappiamo in quel di Empoli.
Una partita sulla carta improba contro una delle migliori formazioni della serie B, se non la migliore in assoluto. Ma con la Ternana targata Sandro Pochesci tutto è possibile!
Dai...in fondo, come diceva Tonino Guerra,
"l' ottimismo è il profumo della vita"!

Sezione: Editoriale / Data: Gio 18 gennaio 2018 alle 00:00
Autore: Massimo Minciarelli
vedi letture
Print