La partita di domani al Liberati contro il Cesena potrebbe già rappresentare un crocevia importante per gli uomini di Pochesci. E' vero, siamo soltanto alla terza giornata di 42 e molte squadre ancora devono scoprire le carte, ma dopo due buone prestazioni le Fere sono attese alla prima 'prova del nove'. A Terni arriva una squadra con un solo punto all'attivo e a quota zero alla voce dei gol segnati. Tutto l'opposto della Ternana, che ha dimostrato di saper giocare molto bene soprattutto in fase offensiva. Sulla carta è uno scontro diretto ed in casa (la storia recente ce lo insegna) non si possono sbagliare queste sfide.

Il pubblico rossoverde, dopo i primi dubbi sulla squadra e sull'allenatore, per la maggior parte ha espresso ottime considerazioni sull'avvio della banda Pochesci, anche se c'è una parte invece che ne sottolinea la fragilità difensiva e la tenuta atletico-mentale ancora da migliorare. Due pareggi, due punti, un bilancio tutto sommato positivo, anche tenendo conto delle avversarie affrontate. Ma domani la Ternana è chiamata a conquistare i tre punti: davanti al proprio pubblico una vittoria sarebbe importantissima soprattutto per rafforzare il morale e le certezze, prima ancora che per la classifica.

Aver disputato due buone gare, raccimolando però soltanto due punti, rischiando in alcuni casi anche la sconfitta se non fosse stato per episodi fortunati (vedi le due traverse subite contro Empoli e Salernitana e l'autorete dell'Arechi), non può far ancora far dormire sonni tranquilli all'ambiente ternano. Così come aver l'aver rischiato di vincerle non può che essere di conforto. Ecco perchè, in caso di mancata vittoria, il team Unicusano (proprietà e dirigenza in primis) tornerebbe sotto l'occhio del ciclone. Senza i tre punti i rossoverdi la classifica della Ternana assumerebbe un altro colore...

Sezione: Copertina / Data: Sab 09 settembre 2017 alle 00:01
Autore: Mattia Emili
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