Abbiamo contattato Luca Marchetti, giornalista Sky, ternano, per parlare del mercato della Ternana che si è chiuso proprio ieri.

Insomma, come giudichi questo mercato invernale della Ternana?

“Molto buono, intelligente, con una filosofia ben chiara portata avanti, in accordo fra tutte le parti della società. È difficile migliorare questa squadra, se non con degli interventi estremamente particolari. Il gruppo è ripartito alla grande. Quando le cose funzionano bisogna fare soltanto dei piccoli ritocchi”.

Quindi credo che la Ternana sia competitiva per vincere il campionato?

“A dire la verità l’ho sempre creduto. La Reggina sta facendo delle cose fantastiche e nonostante la piccola crisi è comunque avanti sei punti. Questo significa che se la Ternana vuole sorpassare la Reggina deve sperare in qualche passo falso (almeno uno oltre allo scontro diretto) e fare comunque un girone di ritorno stellare. Da ternano mi auguro possa succedere, ma non è semplice. È un impresa da uomini, più che da campioni, da gruppo più che da singolo. Ecco perché ritengo che le scelte operate siano quelle giuste”.

Vale a dire?

“Vale a dire che Bandecchi, Leone e Gallo hanno puntato sul gruppo. Rimango convinto che sia difficile migliorare in C, a gennaio, questa squadra”

Quindi non avresti preso un bomber, un attaccante più cinico?

“C’era a disposizione? A un prezzo ragionevole. E siamo sicuro sarebbe stato certamente meglio di quelli che ci sono già?”

E per quanto riguarda il mancato arrivo di un difensore?

“Pergreffi, che io sappia, era l’unico nome nella testa di Leone. Era nata questa opportunità che non è stato possibile cogliere. Ma la Ternana non ha bisogno di un giocatore in più, uno tanto per prenderlo. Se poteva migliorare lo avrebbe fatto. Secondo Leone con Pergreffi avrebbe migliorato, senza no. E anche a livello numerico mi pare proprio che tutto sia in ordine: Bergamelli, Celli, Diakité, Russo e Sini. Più Mucciante. Anche senza Suagher mi sembra che la Ternana sia ‘coperta’”

Sono quasi tutti mancini...

“Anche Pergreffi è mancino...”

Verna come lo giudichi?

“Un ottimo calciatore, che peraltro non solo ha vinto 3 campionati ma che Leone conosce bene, visto che lo ha già avuto come giocatore. A centrocampo la Ternana aveva bisogno di innesti anche per non rischiare nulla in questo momento delicatissimo della stagione. Fuori Salzano per la frattura al naso, Proietti che rientra da un lungo stop, l’infiammazione di Damian, i due in diffida... meglio rischiare il meno possibile e prendere un giocatore importante che possa dare una seria mano alla squadra”

E sui rinnovi e gli acquisti dei giocatori in prestito che opinione ti sei fatto?

“Che rientra nella logica iniziale del mercato. Il gruppo. Bandecchi, Leone e Gallo sono sicuri che questi ragazzi sono forti. E non lo dimostrano soltanto a parole ma con i fatti. In questo mercato la Ternana ha speso quasi 500 mila euro per i cartellini di Damian e Ferrante. Avrebbe voluto prendere anche Palumbo, che è di proprietà Sampdoria. Ha prolungato il contratto ai suoi uomini in scadenza per fargli capire che tutti sono importanti. Sono strategie aziendali raramente applicate al calcio. Il fatto che non siano state applicate quasi mai finora, non significa che non funzionano. Anzi...”

Un ultima domanda: la svolta social di Bandecchi?

“A me sembra un’ottima iniziativa. Insolita, sicuramente. Nessun presidente fa come lui. Certo in qualche circostanza magari si lascia andare nei giudizi: ma premette sempre che parla da tifoso. Se i social sono utilizzati nel modo giusto servono per avvicinare le persone, per condividere. Ora le cose vanno bene, vediamo cosa succederà quando non tutto sarà roseo. Anzi: speriamo di non scoprirlo mai!!!”.

Sezione: Copertina / Data: Sab 01 febbraio 2020 alle 17:00
Autore: Ternananews Redazione
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