Non c'è pace fra gli ulivi recita un vecchio adagio, non c'è pace per il calcio recita uno più attuale che calza a pennello con le situazioni che si stanno vivendo in questi giorni, in attesa che il 12 luglio il Consiglio Federale si esprima in maniera definitiva sulle iscrizioni ai campionati italiani. 

Se è ormai quasi certa l'esclusione del Palermo (in B) e del Foggia (in C), ci sono altre due società cadette che potrebbero essere a rischio: Trapani e Chievo, infatti, hanno presentato domanda di iscrizione con alcuni errori e dimenticanze, forse dovute alla fretta o alla sbadataggine. Per quanto riguarda il club di Verona, ci sono alcune date che non coincidono con quanto sarebbe dovuto essere e c'è da capire se sia un semplice errore di distrazione oppure una violazione delle scadenze vera e propria; per i siciliani, invece, mancano alcuni timbri sui documenti della fidejussione, e anche in questo caso potrebbe essere una semplice dimenticanza, ma va chiarito oltre ogni ragionevole dubbio. 

In tutto ciò, Padova e Carpi rimangono alla finestra, per capire cosa potrà accadere e se potranno essere ripescate in serie B, anche se i biancorosso d'Emilia sono in un periodo di transizione per cui la società verrà ceduta, ma soltanto dopo che la Covisoc avrà testimoniato la bontà della documentazione prodotta in fase d'iscrizione. Insomma, un caos a catena che potrebbe ripercuotersi anche sulla serie C: se per ipotesi Chievo e Trapani dovessero essere escluse dalla B, due squadre dalla C dovrebbero salire a completare l'organico, e di conseguenza ancora dovrebbero esserci due ulteriori ripescaggi per raggiungere il numero legale anche in C. Sicuramente a salire dalla D non sarà il Mantova. Patron Setti infatti ha messo la parola fine ai sogni di ripescaggio: essendo proprietario di un club professionistico (l'Hellas Verona), non è possibile per il Mantiva presentare domanda di ripescaggio, ma può essere promosso solo vincendo il campionato. 

Fra meno di due settimane avremo tutti le idee più chiare, nel frattempo sarà mercato e soprattutto sarà speranza, che sia l'ultima estate rovente del calcio italiano. 

Sezione: Copertina / Data: Ven 28 giugno 2019 alle 17:00
Autore: Marina Ferretti
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