Cosa vuoi che sia?

Oggi, suo malgrado probabilmente, la nostra musa ispiratrice è Luciano Ligabue, che cantava parole che definire calzanti alla situazione vissuta nelle ultime settimane dalla Ternana forse sarebbe riduttivo. "Cosa vuoi che sia? Passa tutto quanto": già, cosa volete che sia se con oggi si chiudono le speranze di ripescaggio per le Fere? Che importa se in meno di un mese il Tfn ha deciso di cancellare gli illeciti amministrativi quali causa di mancato ripescaggio? 
Badate bene, se la Ternana fosse stata dietro in classifica a squadre virtuose, a squadre che come gli stessi rossoverdi hanno sempre pagato gli stipendi e i contributi con la precisione di un orologio svizzero, il mancato ripescaggio non avrebbe fatto scalpore. D'altra parte, la Serie C la Ternana se l'è ampiamente meritata sul campo, lo abbiamo detto e ci sentiamo di ribadirlo questa sera, perché non si pensi che si cerchino delle scorciatoie. Lo stesso De Canio, il giorno della presentazione del ritiro, ha detto che la B avrebbe preferito riprenderla giocandosela sul campo, a patto però che per tutti valessero le stesse regole: oggi abbiamo avuto la riprova che no, non è così. 
Il rigetto dei ricorsi discussi oggi apre le porte della B a Novara e Catania, ma soprattutto crea uno scomodo precedente: non importa se una società non è in regola con il pagamento degli emolumenti, non contano i punti di penalizzazione presi per illecito amministrativo. E' come se si ammettesse che rimanere indietro coi pagamenti, magari lasciando senza stipendio i dipendenti, in fin dei conti, non è una cosa grave. Oggi si è premiato davvero chi cerca le scorciatoie, chi non rispetta le regole, per quanto stringenti possano risultare. 

Cosa vuoi che sia? Passa tutto quanto. Proprio così, passa tutto quanto, passerà l'amarezza, il senso di fastidio che avvertiamo tutti adesso si affievolirà, prima o poi si tornerà anche a giocare, quando i calendari potranno essere stilati, e poco importa se sarà Serie C. Quello che la Ternana ha meritato di perdere sul campo (seppure aiutata da qualche squadra che ha cercato di imbrogliare), la Ternana si riprenderà sul campo. Non sappiamo quanto tempo ci vorrà, un anno, forse due o forse di più, quello di cui siamo certi, però, è che quando avverrà sarà una bella soddisfazione vedere le Fere riuscirci fuori dai tribunali. Sarebbe stato bello avere una seconda possibilità immediata, non sempre succede, ma anche se sembrerà una frase fatta e vuota, la Ternana potrà giocare il suo campionato con la coscienza pulita e la testa alta. Non tutti possono dire altrettanto.

Il tutto in attesa della famosa graduatoria, custodita tanto gelosamente dalla Federazione