Per il popolo rossoverde, per chi porta le Fere nel cuore, il 25 aprile da sette anni a questa parte rappresenta un anniversario di gioia e di festa, perchè fu proprio in quella data che la Ternana di Mimmo Toscano riuscì a centrare la promozione diretta in serie B, dopo anni bui, dopo essere retrocessa in C2 appena un anno prima ed essere stata ripescata. 

Fu una serie di sfortunati eventi, in realtà, a portare la Ternana a giocare in quel giorno di festa, un'infrasettimanale decisa volenti o nolenti perchè quella partita contro la Reggiana si sarebbe dovuta giocare prima ma il destino beffardo e crudele decise di spezzare la vita del giovane Piermario Morosini, e il calcio decise di fermarsi almeno per un weekend. C'era da inanellare tutto un insieme di risultati al di la della vittoria delle Fere, c'era da attendere di conoscere i risultati dagli altri campi: il Taranto fermato dalla Tritium, il Benevento che pareggia a Carpi e la festa che esplode. Lacrime, cori, bandiere e tifosi che si abbracciano ancora increduli per l'impresa compiuta, i cortei, il pullman che sfila per le vie della città e i caroselli che continuano per ore, fin in piena notte. Quella squadra costruita sulle macerie di una retrocessione dolorosa, in tempi ristretti e con un allenatore allora tutt'altro che conosciuto aveva vinto il campionato, aveva riportato Terni in serie B, aveva ridato lustro ad una città e ad un movimento calcistico che stava scivolando nell'oblio. 

Non si vive di ricordi, si guarda sempre avanti, ma almeno oggi un pensiero a quella giornata vogliamo dedicarlo, perchè si può sempre e comunque imparare da quella stagione. 

Sezione: Copertina / Data: Gio 25 aprile 2019 alle 15:00
Autore: Marina Ferretti
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